AVELLA – In occasione del cinquantesimo anniversario il Gruppo archeologico “Amedeo Maiuri ” rilancia la presenza sul territorio con una serie di attività. La prima, proseguire nel gemellaggio di Avella che ha un’anfiteatro con El Jem in Tunisia, processo avviato con la visita del console tunisino Khaled Fekih. È stata delegata per il protocollo d’intesa Ida Gennarelli, funzionario della Soprintendenza archeologica Avellino, Benevento Salerno che ha diretto il locale ufficio archeologico da qualche anno in pensione che ha deciso di impegnarsi attivamente per il Gruppo archeologico in quello che considera suo paese di adozione.
Tra le attività quello di proseguire con la giornata del Cippus Abellanus il cui il monumento è conservato nel seminario vescovile di Nola. La manifestazione lo scorso anno non è stata possibile con la partecipazione del sindaco di Nola Carlo Buonauro in quanto l’amministrazione si è sciolta anticipatamente. Ci sarà il prossimo autunno con l’insediamento della nuova amministrazione nolana. Ci saranno come sempre iniziative con le scuole per promuovere i beni culturali. Un programma che si annuncia ricco di iniziative, anche nel vicino comune di Roccarainola in provincia di Napoli grazie alla sinergia del gruppo archeologico con il comune in provincia di Napoli in particolare con Domenico Capolongo che oltre a curare la sezione a Roccarainola del gruppo archeologico è stato responsabile dell’associazione ” Duns Scoto ” nel comune del Napoletano. Un impegno sia sul comune del Mandamento ma anche con i centri della cintura di Nola, a cominciare dalla città di Giordano Bruno, e poi Cimitile sede delle famose basiliche paleocristiane e Roccarainola.
Albino Albano