Nel pomeriggio di ieri poliziotti della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura di Avellino hanno notificato al titolare di un bar di Avellino la sospensione per giorni 7 dell’attività perché nel corso di controlli hanno accertato, in due distinte circostanze, che il gestore dell’attività aveva ceduto a minori di anni 18 bevande alcoliche.
L’art. 100 del T.U. del R.D. 773 del 1931, consente al Questore di sospendere la licenza di un esercizio nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini o che, comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, la moralità e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.
La cessione di alcol ai minori oltre a danneggiare la salute degli assuntori è spesso causa di atteggiamenti aggressivi che possono sfociare in liti violente.