Carenza di dipendenti, funzionari e dirigenti al Comune di Avellino: emblematico il ‘buco’ organizzativo che si è creato nel delicato Servizio Partecipate, dove manca il responsabile. Questo ruolo chiave fino a poche settimane fa era ricoperto dal dottore commercialista Carlo Giliberti. Da quando si è dimesso, alla fine del dicembre scorso, il posto è rimasto vacante. E non solo: è rimasto contemporaneamente scoperto anche il ruolo operativo che Giliberti ricopriva nel Comitato di Controllo Analogo, l’organismo interno del Comune di Avellino che si occupa di controllare e vigilare sulla corretta gestione (bilanci compresi) delle aziende partecipate dal Comune (per esempio l’Acs, la Grande Srl, il Piano di Zona Sociale A4…).
Un vuoto amministrativo e di controllo che si avverte soprattutto sul fronte dell’Acs, che proprio in queste ore, come è emerso questa mattina durante la Commissione Bilancio, soffre anche la mancata accettazione dell’incarico di amministratore da parte di Pasquale Penza, che non ha ancora firmato a distanza di una settimana dall’annuncio della sindaca Laura Nargi.
Sempre durante la commissione bilancio di questa mattina, la dottoressa Maria Luisa Dovetto, Segretario generale del Comune di Avellino, ha spiegato che “da quando mi sono insediata, ad ottobre 2024, sono riuscita a fare solo una seduta del Comitato di Controllo Analogo. E vista la carenza di personale è già tanto, perché a dicembre se ne è andato Giliberti, che era l’unica persona che si occupava insieme a me del Controllo Analogo. Ed era anche il responsabile del Servizio Partecipate, insieme al dirigente. In questo momento quel ruolo è vacante”. “E’ una situazione grave – ha replicato il presidente della Commissione, il consigliere dem Nicola Giordano –, perché significa che abbiamo le Società Partecipate che in questo momento realizzano utili esternamente ma non hanno un controllo da parte del Comune. Per sopperire a queste carenze di organico bisognerebbe procedere con concorsi pubblici, magari cercando di non farli male come in passato. Ci sono anche i vigili urbani che sono sotto organico”. Per iniziare a parlare di nuove assunzioni al Comune di Avellino bisognerà però aspettare almeno fino alla prossima approvazione del Bilancio comunale.