La XII Commissione Tutela e Diritti degli Animali dell’intergruppo parlamentare Sviluppo Sud, Aree Fragili e Isole Minori ha avanzato una richiesta ufficiale alla Commissaria Prefettizia di Avellino Giuliana Perrotta affinché venga emanata un’ordinanza che vieti l’uso di botti, razzi, petardi e giochi pirotecnici durante le festività natalizie. Contestualmente, la Commissione ha chiesto anche un aumento dei controlli sul territorio da parte della Guardia di Finanza.
La decisione si basa su solide evidenze scientifiche e sull’allarme riguardo agli effetti devastanti dei fuochi di artificio sull’ambiente, sugli esseri umani e, in modo particolare, sugli animali. È noto come i nostri amici a quattro zampe e gli animali selvatici abbiano un udito molto più sviluppato rispetto agli esseri umani, rendendoli estremamente vulnerabili ai rumori improvvisi e agli scoppi rumorosi delle esplosioni pirotecniche.
Ad esempio, un cane può percepire suoni a una distanza quattro volte superiore rispetto a quella percepita dall’uomo, spiegando le reazioni di panico, fuga e stress che si manifestano durante gli spettacoli pirotecnici. Questi eventi causano comportamenti incontrollati negli animali, portandoli a smarrirsi, a rischiare incidenti stradali o addirittura a ferirsi se lasciati liberi sui balconi o in luoghi aperti. Anche gli uccelli, spesso riposanti in colonie durante la notte, sono vittime di fughe disordinate e di conseguenze traumatiche di varia natura.
il riferimento è anche all’impatto ambientale delle polveri sottili (PM10) generate durante gli spettacoli pirotecnici. Queste sostanze inquinanti non solo deturpano il decoro urbano, ma aggravano le condizioni di salute di chi soffre di malattie respiratorie, oltre a rappresentare un rischio anche per bambini, anziani e animali domestici.
Per tutte queste ragioni, la Commissione chiede che venga emanata un’ordinanza che vieti l’uso di botti, razzi e petardi, affinché questa venga rigorosamente rispettata dagli agenti di Polizia Locale. Inoltre, si auspica una più severa collaborazione della Guardia di Finanza di Avellino per intensificare i controlli sul territorio, verificando che i prodotti venduti siano conformi alle normative europee, contrassegnati dal marchio CE e provenienti da rivenditori autorizzati.
L’obiettivo è tutelare la salute pubblica, l’ambiente e, soprattutto, il benessere degli animali, spesso vittime inconsapevoli di tradizioni festive che, se non controllate, si rivelano estremamente dannose.



