E’ stato ancora una volta spettacolo con le melodie dei maestri Vittorio Silvestri e Andrea Rea davanti al pubblico di Piazza Duomo, nell’ambito dell’Avellino Summer Festival. “Cerchiamo sempre – spiegano Silvestri e Rea – di mescolare standard jazz e composizioni personali a cui si affiancano brani ricercati legati al repertorio sudamericano, brani ricercati che vanno al di là de repertorio jazzistico e si sposano bene con la formazione per piano e chitarra, del resto è sempre una sfida suonare in duo, unendo strumenti differenti”. Una collaborazione , quella tra Silvestri e rea, da cui è nato anche un disco. “Abbiamo vissuto insieme per un periodo della nostra vita, abbiamo coltivato le stesse passioni, abbiamo condiviso esperienze di vita che vengono fuori attraverso la musica”. Spiegano come “il cartellone dell’Avellino Summer Festival è di qualità “la speranza è che il Jazz al Duomo possa diventare un rituale dell’estate avellinese, manca una identità jazz in questa città, ma siamo convinti che il jazz possa arrivare a tutti e colpire corde che il pop non riesce a centrare”.
Il 10 agosto chiuderà la rassegna il Davide Cerreta Hammond Trio, con Antonio Caps all’organo Hammond ed Elio Coppola alla batteria.
Cantante jazz italo-tedesco, pianista, compositore e professore di canto al Berklee College of Music di New York. È apparso in numerosi locali internazionali, programmi televisivi e festival in tutto il mondo, tra cui: Umbria Jazz Festival, X-Factor (Sky1), The Jazz Bakery (LA), 55 Bar (NYC), A-Trane Jazz Club (Berlino), MHH Teather (Parigi), Teatro Ateneo (Panama), C Note Jazz Club (Porto Rico), tra i tanti. Il repertorio di Davide consiste in standard jazz tradizionali, melodie hard bop, composizioni originali contemporanee e brani Pop-R&B riarrangiati.