Il conto alla rovescia è iniziato: per il 20 ottobre il commissario straordinario del Comune di Avellino Giuliana Perrotta ha convocato l’assemblea straordinaria dei soci per ufficializzare la liquidazione di Acs Srl. Fine vita per l’azienda partecipata che si occupa della gestione dei parcheggi a pagamento e dei servizi di guardiania delle struttura comunali. Da quel momento in poi, fino al 31 dicembre 2025, si apre la partita ‘sindacale’ dei 23 lavoratori attualmente in carico all’Acs: è una partita complicata, perché non è detto che tutti e 23 possano essere riassorbiti dal Comune. Un Comune, tra l’altro, alle prese con una doverosa e indispensabile spending review, necessaria per scongiurare il dissesto. La volontà del commissario Perrotta, come anche annunciato al tavolo aperto con le organizzazioni sindacali, è quella di trovare una soluzione che non lasci ‘a piedi’ i 23 lavoratori. Chi non potrà essere assorbito dal Comune, per esempio, potrebbe essere preso in carico dalla società alla quale il Comune comunque esternalizzerà il servizio di gestione dei parcheggi (forse la stessa Telereading Srl che se ne sta occupando ora) : ma sia questa che le altre soluzioni possibili, sono oggetto delle febbrili trattative in corso tra Ente, sindacati e società di servizi.
Il punto fermo dal quale parte il Comune di Avellino, sempre nell’ambito della spending review, è quello di risparmiare i circa 200mila euro che annualmente paga per tenere in vita il project financing con la Telereading: un costo fisso dovuto alla formula contrattuale attualmente in essere.