BAIANESE – I Comitati dei pendolari in particolare del Baianese si attivano per il sit-in ma viene impedito l’accesso agli organi di informazione. È accaduto con Prima TV di Avellino che dopo essersi recata alla stazione di Avella è andata a San Giorgio a Cremano con una ripresa in particolare dove avviene lo scambio del treno. Ma davanti all’impossibilità di fare il proprio lavoro l’emittente si è rivolta all’ordine dei Giornalisti ed il presidente Ottavio Lucarelli ha manifestato la sua solidarietà.
Non è questo il primo episodio. Anche con il Corriere dell’Irpinia c’è stata occasione di discussione, poi superata quando è stato esibito il tesserino dell’Ordine. Atteggiamenti che non impediscono di tirare le somme, sullo stato dei trasporti: sui mezzi non c’è posto e si viaggia come sardine (nella foto). Questo costringe molti pendolari del Baianese ad anticipare la partenza per Napoli per prendere il bus sostitutivo, considerato che le corse non sono troppe. L’atteggiamento dell’Eav è stato stigmatizzato dai Comitati dei pendolari. Luigi Peluso, presidente del comitato del Baianese, ha così commentato:«La mia solidarietà ai giornalisti ai quali è stato impedito di fare il proprio dovere, cioè esercitare il diritto di cronaca. Auguriamoci che non accada più. L’Eav pensi piuttosto a risolvere i problemi dei trasporti che stanno complicando molto la vita dei pendolari. Stesse considerazioni da Stefano de Laurentiis, del direttivo provinciale di Fratelli d’Italia:«Solidarietà ai giornalisti, l’Eav pensi a far funzionare la tratta Baiano-Nola-Napoli che, quanto pare, vogliono invece dismettere».
Albino Albano