Con una lettera inviata al direttore del Corriere dell’Irpinia, il capogruppo di opposizione al Consiglio comunale di Grottaminarda, Vincenzo Barrasso, intende chiarire la sua posizione e quella del suo gruppo sulla vicenda della situazione finanziaria del bilancio dell’Ente. La sua è una richiesta di replica alle dichiarazioni, che giudica “fantasiose” rese al Corriere dalla Presidente del Consiglio comunale di Grottaminarda a proposito della attuale situazione finanziaria del bilancio dell’Ente. Riportiamo i tratti salienti del suo intervento, concentrati in cinque punti:
- «La Presidente Pascucci sostiene che parlerà con dati alla mano ma dimentica che quei dati li ha già analizzati ed esposti il Dott. Filippone, il quale ha pubblicamente ammesso che gli equilibri di bilancio del Comune sono già compromessi;
- la Presidente Pascucci dichiara che non vuole farsi trascinare nell’agone dei social. Benissimo! Convochi immediatamente il Consiglio comunale, come è stato chiesto da noi Consiglieri di minoranza sugli organi di stampa e, fra poco, formalmente con gli atti necessari;
la Presidente Pascucci ritiene che occorra distinguere le responsabilità politiche da quelle gestionali dei Dirigenti. Questa presa di posizione pilatesca sa tanto di imbarazzata giustificazione postuma Lei è stata Assessore al bilancio negli anni 2019, 2020 e 2021 (quelli incriminati da Filippone) e non può rifiutare di assumersi le responsabilità politiche che tale carica ha comportato;
la Presidente Pascucci afferma che sarei “sbadato” in quanto non avrei citato la situazione finanziaria riferita all’anno 2022, gestito dal Commissario Prefettizio. La “sbadata” (si spera non in mala fede), tuttavia, è lei. Io mi sono limitato a riportare quanto affermato pubblicamente dal Dott. Filippone e esposto nella delibera di Giunta che la sua maggioranza ha approvato per decidere di buttare a mare il progetto per la realizzazione della Casa della cultura. Sono loro che non considerano il 2022 perché sanno che il Commissario prefettizio ha svolto le proprie funzioni in maniera encomiabile, a differenza di quanto fatto da Spera, Pascucci e Grillo quando sono stati amministratori negli anni 2019, 2020 e 2021;
- la Presidente Pascucci tenta di sostenere che nella maggioranza degli anni 2019-2021 non avrebbe agito da sola ma insieme a “personaggi che, oggi, sono all’opposizione”. È chiaro il goffo tentativo di fare ancora una volta a scarica barile. All’opposizione oggi siede una sola Consigliera della passata maggioranza, Marisa Graziano, che mai ha avuto competenze o deleghe in materia di bilancio o finanze». Il consigliere comunale Barrasso continua: «In maggioranza, invece, siedono, oltre alla Pascucci, già Assessore proprio al bilancio, l’attuale Sindaco Spera, che all’epoca dei fatti era Vicesindaco, e l’Assessore Grillo che in quegli anni, guarda caso, era anch’essa assessore. Ci chiediamo quando Pascucci, Spera e Grillo decideranno di ricordare a sé stessi i ruoli che hanno avuto in passato e la smetteranno di raccontare frottole ai Grottesi. La questione dei rapporti tra essi e Giovanni Ianniciello riguarda solo loro. Per anni hanno avuto bisogno dell’allenatore/badante/vigilante/tutore e ancora oggi ne reclamano l’intervento come se loro non fossero stati elementi fondamentali della scorsa amministrazione. Continuano a rivendicare le dimissioni come un atto di coraggio ma oramai tutti hanno capito che si è trattato soltanto della presa di coscienza di quanto fossero politicamente schiavi e di una azione compiuta per sottrarsi a tale giogo. Nessuno dei Consiglieri della attuale opposizione è mai stato né sarà mai, a differenza loro, schiavo politico di alcuno, né è stato o sarà sotto il giogo di alcuno e mai ha avuto né avrà bisogno, a differenza loro, di allenatori, tutori, vigilanti, sorveglianti o badanti». Barrasso incalza e chiude: «I fatti di questi giorni, invece, raccontano che: la stabilità dei conti e gli equilibri del bilancio comunale sono gravemente compromessi, secondo quanto affermato dal Dott. Filippone; il Revisore dei conti, su segnalazione di noi Consiglieri di opposizione, ha scritto al Comune una nota durissima in cui paventa gravissime irregolarità contabili che potrebbero rendere necessario finanche l’intervento della Procura presso la Corte dei conti; in soli sette mesi l’Amministrazione della Presidente Pascucci e del Sindaco Spera ha preparato una bella “ciambottella” ai Grottesi, che rischia di essere, ahimè, indigesta per tutti noi: ne prendano atto e traggano le dovute conseguenze».
Per concludere:«Soltanto grazie alla instancabile attività del Consiglieri di opposizione e, in modo particolare di Imperatrice Bruno, di Marisa Graziano e di Mauro Piccolo, si sono potute scoprire tali gravi mancanze amministrative e denunziarle tempestivamente per evitare altri danni a carico di tutti i Grottesi…
È giusto che i Grottesi conoscano la verità dello stato delle finanze comunali, che rischia di compromettere l’erogazione di servizi fondamentali per la collettività e potrebbe pregiudicare la già pessima situazione in cui versa il paese, ogni giorno più sporco, del tutto privo di strutture sociali e culturali e alle prese, quasi quotidianamente, con l’assenza di acqua, alla stregua di un paese sottosviluppato». Così Vincenzo Barrasso, capogruppo di opposizione al Consiglio comunale di Grottaminarda.