AVELLINO – Barriere architettoniche e Centro Autismo di Valle: la sindaca Laura Nargi incontrerà martedì 10 settembre il responsabile campano del Mid (Movimento italiano disabili) Giovanni Esposito. All’incontro saranno presenti anche il vicesindaco Marianna Mazza e l’assessore alle Politiche Sociali Lucia Forino. Sul tavolo anche la questione del P.E.B.A e quindi dell’accesso ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione per affrontare le questioni legate all’eliminazione delle barriere architettoniche nelle città campane. L’incontro del 10 settembre arriva dopo un altro incontro che la stessa sindaca ha avuto con Michelangelo Varrecchia, responsabile del Tribunale per i diritti del cittadino – Ufficio garante diverse abilità, anche lui interessato a sbloccare l’apertura del Centro di Valle.
Ed è stata proprio un’intervista poi rilasciata da Varrecchia a spingere Esposito a presentare un esposto bis ai carabinieri di Avellino, dove, assistito dall’avvocato del foro di Benevento Cinzia Capone, ha chiesto di scoprire eventuali responsabilità nella mancata apertura.
“In particolare – spiega Esposito – in occasione dell’incontro con la sindaca chiederò ulteriori chiarimenti in merito alla proprietà del suolo sul quale la struttura è stata realizzata. Sull’altra questione, insieme all’amministrazione Nargi proveremo a iniziare a risolvere concretamente il problema delle barriere architettoniche presenti nella città di Avellino, per venire incontro alle esigenze e ai bisogni di tutti. Proveremo a smuovere ulteriore sensibilità da parte dell’amministrazione sulla futura gestione e affidamento del Centro di Valle consegnando la voce e l’appello di tante famiglie che da anni attendono questa apertura, posta all’attenzione della magistratura dallo stesso Mid e balzata alle cronache nazionali più volte”.
“Infine il Mid dopo l’esposto bis presentato ai carabinieri, ha depositato all’Arma anche l’intervista video rilasciata da Varrecchia al Corriere dell’Irpinia, dalla quale la Procura potrà eventualmente risalire ad ulteriori elementi utili alle indagini”.