Ariano – Il mercato settimanale del mercoledì ha esordito oggi presso la nuova sede: il Piano di Zona di rione Cardito ed è stata una prima volta positiva. Commenti soddisfatti dai cittadini che hanno visitato il mercato, molti provenienti da Comuni vicini. Non si sono registrati neppure problemi di viabilità, nel senso di code e traffico imbottigliato. Tutto nella norma, poche proteste.
Grosse disfunzioni non sono state registrate, certo qualcosa è ancora da migliorare e non poteva essere altrimenti. Commenti positivi sia da parte di chi governa la città ed il settore in particolare che da chi rappresenta i commercianti. In particolare il delegato al Commercio, Andrea Melito ed il presidente di Confcommercio Ariano Nicola Grasso. «Esordio positivo del Mercato a Cardito – dice il delegato Melito -. Andava cercata una sistemazione adeguata che potesse ospitare temporaneamente il mercato settimanale e l’abbiamo trovata. Non si sono registrati problemi – continua Melito -, anzi vi è stato un ottimo riscontro da parte dei commercianti e degli utenti. Un ringraziamento al lavoro svolto da Suap e dal Comando dei vigili urbani». Buona la prima, ma serve qualche correttivo, questo il sunto del commento del componente dell’assemblea regionale Confcommercio Campania, distretto Avellino, Nicola Grasso, il quale indica anche qualche soluzione.
«Bisogna migliorare la segnaletica orizzontale e verticale della nuova area mercatale, indicando percorsi ed aree parcheggio che sono distribuite lungo il perimetro per non intasare la Statale 90. Ma – serve secondo Grasso che aggiunge – anche il censimento degli operatori per verificare la reale necessità dei posteggi raggruppandoli per tipologie merceologiche. In modo così di favorire l’utenza che intende trovare i banchi che più interessano e frequentare la nuova area. Ma anche – conclude Grasso con una esortazione – andare incontro alle preoccupazioni degli esercenti del centro storico con degli sgravi fiscali per tutto l’arco del tempo che saranno penalizzati dai lavori di riqualificazione urbana».
Insomma si può dire che la soluzione trovata può offrire spunti positivi, e con qualche aggiustamento, migliorare.