“Quello che e’ andato in scena oggi a Pontida e’ il raduno dell’ultranazionalismo mondiale: da Salvini a Bardella, da Vannacci a Flavio Bolsonaro. Una vera e propria internazionale nera che porta in Italia i peggiori simboli della destra radicale”.
Lo afferma in una nota Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce di Europa verde, che aggiunge: ” Mentre sventolano bandiere e slogan identitari, Salvini da Pontida, e la premier Meloni tra i social e comizi, recitano la parte delle vittime, raccontando che televisioni e giornali sarebbero contro di loro. La realta’ e’ l’opposto: la Rai e’ sotto il loro controllo, Mediaset e’ un’alleata e il gruppo editoriale Angelucci — il cui editore e’ un deputato assenteista della maggioranza – con i quotidiani il Giornale, il Tempo e Libero di cui e’ direttore l’ex portavoce della premier attaccano ogni giorno l’opposizione.
Siamo alla farsa di una maggioranza che usa la propaganda perche’ sa di essere in difficolta’ di fronte alle prossime elezioni regionali, dopo aver impoverito il Paese con politiche fallimentari”. Salvini oggi “ha anche avuto la spudoratezza di dire no ad armi e carri armati. Ma e’ lo stesso che ha votato si’ all’aumento della spesa militare al 5 per cento del Pil: significa portare l’Italia a spendere 100 miliardi di euro l’anno in armamenti, togliendo risorse a sanita’, scuola e lavoro. Salvini e’ un bugiardo seriale, pronto a dire qualunque cosa pur di ingannare gli italiani”, conclude. Bonelli.