Un viaggio dedicato all’universo dell’arte, dalla pittura alla musica. E’ il “Casalbore Art Festival”, in programma giovedì 8 e venerdì 9 agosto. A raccontarsi saranno musicisti, pittori e poeti di ogni età.
Il tema di quest’anno è “il cassetto”, dei sogni, dei segreti, delle scoperte, dei giocattoli, delle lettere, dei ricordi, in senso concreto e metaforico.
Nel contest di arti figurative (pittura, scultura, disegno grafico) verrà premiato l’artista che avrà realizzato l’opera più convincente nell’interpretazione del tema. A votare saranno il pubblico e una giuria di esperti, presieduta da Francesco Creta (storico dell’arte) e composta da Giovanni Barra (docente di storia e filosofia), Gianmarco Biele (artista), Fabio Corso (pittore, direttore artistico), Andrea Maio (guida turistica), Rito Martignetti (storico e presidente degli “Amici dei musei del Sannio”), Chiara Mazzarella Scocca (architetto e ricercatrice), Paola Di Micco (operatrice museale). Il premio consisterà in un viaggio per due persone alla Biennale di Venezia, offerto da “Il Funambolo caffè letterario” di Benevento.
Tra gli artisti che si esibiranno, l’attrice Francesca De Nicolais, nata a Benevento, che si esibirà insieme ad Alfonso D’Auria, frontman dei Poetica da Combattimento, progetto musicale che ha conquistato un posto nella selezione finale di Musicultura. I due artisti proporranno una performance teatrale legata alla spoken word poetry, dal nome “Radio della Mancia”, su Don Chisciotte e il suo fido scudiero Sancho Panza.
Attesissimi gli Osso Sacro, i vincitori dell’ultima edizione del Premio Parodi. Il progetto musicale di ricerca di narrazioni orali e sonore del Sannio si presenterà al pubblico nella formazione completa: Vittorio Zollo (poeta orale, performer e autore), Corrado Ciervo (viola, violino, chitarre), Carlo Corso (batteria), Carlo Ciervo (basso, synth e sampler), Giuseppe Tomaciello (drum pad e percussioni), quattro Sanniti e un Irpino, ormai riconosciuti nel panorama europeo della musica per la loro unicità nella proposta artistica e straordinarietà nella qualità performativa.
Ancora due irpini e una beneventana collaboreranno a creare un’atmosfera di un’altra epoca: Ettore Patrevita (tammorra e tamburello), Alberto Tedesco (ricercatore di canti e storie della tradizione) ed Erica Marino (danzaterapeuta e insegnante di danze popolari) coinvolgeranno il pubblico nella rievocazione di una vera e propria festa popolare, tra musica folk e danze.
L’installazione e perfomance teatrale “Phantophanìe p.m.” di Enzo Mirone, invece, prenderà vita in una residenza artistica a Casalbore e riserverà scenografie sorprendenti e soluzioni creative inaspettate.
Il festival non si limiterà ai confini sanniti ed irpini: la cantante e scrittrice napoletana Federica Ottombrino presenterà il suo libro “Il baule” e il suo disco “Musiche dal baule”, offrendo una doppia performance, ovvero un dialogo sul testo e un concerto, accompagnata dal musicista Francesco Lettieri; Rolando Giancola e la sua “Compagnia Elvira” giungeranno dal Molise parafrasando Sartre, nello spettacolo dal titolo “Ad ante aperte”; il cantautore romano Tommaso di Giulio chiuderà la prima giornata della manifestazione con il suo live.
Tanti ancora gli ospiti e le novità, che, anche quest’anno, grazie al direttore artistico Fabio Corso, al patrocinio della “Proloco Pangea Casalbore”, al supporto del Comune di Casalbore e dell’associazione “Museo dei Castelli”, si propongono di rafforzare l’idea di comunità e reti per contrastare l’isolamento culturale.
Si comincia l’8 agosto in Piazza Castello, alle 19.30, con la presentazione del libro di Federica Ottombrino “Il Baule” a cui seguirà il live music dell’album “Canzoni dal Baule”.
Sullo stesso palco, alle 21, si continua con il workshop “Pelle contro pelle” a cura di Ettore Patrevita, Alberto Tedesco ed Erica Marino; alle 22:30 musica con Dj Set. L’8 agosto di scena la Perfomance Teatrale “Ad ante chiuse” a cura di Rolando Giancola, alle 22.30 la musica live di Tommaso di Giulio. Il 9 agosto si conclude il Contest di Pittura all’interno del Castello. Alle 22.30 protagonista la musica con Osso Sacro. Ancora spettacolo con la Giocoleria itinerante di Francesco Po, al Palazzo Gambarota la Performance “Phantophanìe”p.m di Enzo Mirone.