Caso Stadio Partenio, non c’è solo D’Agostino al tavolo del Comune di Avellino: anche l’Associazione costruttori di Avellino ha offerto il proprio contributo per velocizzare i lavori di adeguamento e per consentire ai Lupi di giocare in casa l’imminente campionato di Serie B. “La nostra preoccupazione – spiega ai lettori del Corriere dell’Irpinia Silvio Sarno, presidente Ance Avellino – è che lo stadio resti un patrimonio pubblico, della città e della provincia di Avellino. Noi mettiamo a disposizione la nostra Associazione per velocizzare i lavori di adeguamento e per fornire anche un parere pro veritate che individui la strada più trasparente per fare tutto velocemente e rispettando le regole”. In una lettera indirizzata a sindaco, giunta e consiglio comunale, il presidente Sarno ha offerto ufficialmente questa disponibilità, dicendosi disponibile a stipulare un protocollo d’intesa con il Comune. Una lettera che è stata protocollata ieri in Comune e alla quale, per il momento, non è arrivata risposta.
I RISVOLTI POLITICI
Del resto si tratta della stessa disponibilità che ha già offerto il patron dei Lupi, Angelo Antonio D’Agostino, che anche questa mattina tornerà ad incontrarsi con la sindaca Laura Nargi per mettere a punto gli ultimi dettagli di un accordo che vedrebbe il presidente dell’Us Avellino anticipare i soldi dei lavori per poi scomputarli dal successivo canone di locazione dell’impianto sportivo. Una locazione che però sarà assegnata ufficialmente solo il prossimo 19 maggio: attualmente la concessione d’uso è stata prorogata all’Us Avellino fino alla fine di maggio. Il nuovo bando di concessione è stato predisposto dall’Amministrazione Nargi e in particolare dall’assessore al Patrimonio Mario Spiniello (fedelissimo dell’ex sindaco di Avellino Gianluca Festa). E a completare il già confuso quadro della situazione c’è il fatto che D’Agostino è un ex alleato politico di Festa, e che attualmente è il segretario provinciale di Forza Italia.
L’OFFERTA DELL’ANCE RISALE AI TEMPI DELLA GIUNTA TECNICA
Intanto il presidente dell’Ance Sarno ci ha spiegato anche che la disponibilità dell’Associazione costruttori era stata data già mesi fa, in tempi non sospetti, “per serie di questioni relative alla riqualificazione urbana del capoluogo, e non solo per lo stadio. All’epoca era ancora in carica la vecchia giunta (la famosa ‘fase uno’, ndr.). Ora che è esplosa questa emergenza stadio – prosegue Sarno – si ripresenta l’opportunità per dare il nostro contributo, ma sempre in base all’assunto che la proprietà dello Stadio resti pubblica. Abbiamo presentato questa nuova offerta di collaborazione anche avendo avuto notizie che la Regione Campania ha dato la sua disponibilità a finanziare i lavori di adeguamento dello stadio per 2 milioni di euro, e non si tratta di una piccola cifra. Ripeto, il nostro contributo serve a velocizzare questi lavori in maniera trasparente e secondo legge, rispettando tutte le procedure. Al momento prendiamo atto del fatto che la sindaca, pur avendo ricevuto ieri questa nostra comunicazione, ha inteso lo stesso procedere con l’incontro con D’Agostino. Noi abbiamo detto la nostra. Il nostro interesse non è solo quello di tifosi dei Lupi, ma è legato anche a considerare lo Stadio Partenio come un asset dell’intera provincia, e non solo di una società sportiva, fermo restando che comprendiamo le ragioni che stanno spingendo il presidente D’Agostino a fare di tutto per consentire una regolare iscrizione al campionato di Serie B”.
LA LETTERA DEL PRESIDENTE SARNO ALLA SINDACA NARGI
Ecco il testo della lettera inviata ieri al Comune di Avellino, firmata dal presidente di Ance Avellino Silvio Sarno:
“La scrivente Associazione, che mi pregio di rappresentare, intende richiamare la Sua massima attenzione su alcuni temi urgenti che interessano la città capoluogo.
Premesso che:
Ance è l’Associazione datoriale nazionale che rappresenta il settore edilizia industria, promuove politiche che coniugano le capacità imprenditoriali del settore delle costruzioni con gli interessi e i bisogni della società civile;
Ance Avellino, in ambito provinciale, è storicamente un interlocutore qualificato sul territorio rispetto a ogni opportunità di sviluppo economico, sociale e infrastrutturale e si riconosce nei valori di concorrenza e trasparenza, centralità, responsabilità e sostenibilità delle imprese, etica, legalità e sicurezza;
rappresenta imprese di costruzioni qualificate nell’esecuzione di commesse pubbliche;
intende partecipare attivamente alle dinamiche della città, eventualmente anche con la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa, soprattutto in una fase così decisiva in riferimento ai piani di programmazione e sviluppo territoriale regionale, provinciale e comunale;
propone uno sviluppo che comprenda: la vivibilità della Città, la qualità dell’abitare, l’efficienza delle reti infrastrutturali, la tutela e la valorizzazione del territorio.
l’Associazione, consapevole della difficoltà imminente del Comune di Avellino a gestire alcune situazioni complesse, nonché della possibilità che la Regione Campania destini un finanziamento per l’adeguamento della struttura sportiva, chiede di poter offrire il proprio contributo a beneficio della comunità.
Tra le tante questioni urgenti intendo soffermarmi su quella relativa alla necessità di garantire alla provincia di avere lo Stadio Partenio Lombardi nelle condizioni di consentire all’Avellino calcio di disputare il prossimo campionato di serie B, fin dalla prima partita, in casa.
Il nostro contributo si può manifestare nei modi e secondo le indicazioni dell’attuale governo della città, in riferimento a tutte le fase della progettazione, dell’espletamento e della esecuzione dei lavori fino alla consegna degli stessi.
Altresì ci rendiamo disponibili ad acquisire una parere pro veritate per individuare la procedura più celere e legittima per l’inizio urgente dei lavori, anche avvalendosi di un’alta personalità che funga da garante al corretto svolgimento della procedura. Rendiamo inoltre la disponibilità e la professionalità delle nostre imprese per la realizzazione dell’intervento di adeguamento.
La nostra collaborazione e il nostro supporto sono al servizio della Città e a beneficio della comunità, siamo disponibili a mettere in campo ogni risorsa utile e necessaria per velocizzare i lavori di adeguamento oltre che a garantire alla squadra dell’Avellino di poter disputare il campionato di serie B nella sua Città e nel suo Stadio. Si resta in attesa di riscontro e si rivolgono i migliori saluti”.