Se qualcuno vuole far cadere l’amministrazione Nargi c’è una prima data utile in cui potrà provarci: il 4 novembre prossimo, quando in consiglio comunale si metterà ai voti il Bilancio Consolidato. Se non passa, si va a casa.
La data di questa fatidica Assise è stata decisa questa mattina, nel corso della conferenza dei capigruppo che si è riunita al primo piano di Palazzo di Città. Erano presenti Ettore Iacovacci (Pd, in sostituzione del capogruppo Luca Cipriano); Giuseppe Giacobbe (Moderati e Riformisti – Patto Civico); Elia De Simone (Davvero), Monica Spiezia (Viva la Libertà, che un paio di ore prima era risultata invece assente alla seduta della Commissione Trasparenza); Alberto Bilotta (Siamo Avellino) e Antonio Aquino (M5S).
A coordinare i lavori della Conferenza c’era il presidente del consiglio comunale, Ugo Maggio (Davvero). E a testimoniare l’importanza di questo passaggio contabile è stata la partecipazione alla riunione anche della Segretaria Generale dell’Ente, Maria Luisa Dovetto: è stata proprio lei a sollecitare i gruppi a convocare l’Assise il prima possibile, anche perché il termine ultimo per la presentazione del Bilancio Consolidato è già scaduto; il 30 settembre scorso. Nulla di irreparabile: dalla prefettura arriverà un ‘sollecito’ con una nuova scadenza, ma nel frattempo il Comune di Avellino non potrà firmare nuovi contratti di assunzione. I nuovi dirigenti già individuati nei giorni scorsi per rimpinguare l’esigua pianta organica municipale dovranno attendere qualche altra settimana.