Dopo le defezioni nella maggioranza consiliare del comune di Cervinara, è arrivata la mozione di sfiducia al sindaco Caterina Lengua, presentata dai consiglieri Raffaella Cioffi, Fiomena Carofano, Giuseppe Ragucci, Filuccio Tangredi, Giovanni Bizzarro e Paola Pallotta.
Al momento, per arrivare alla sfiducia e il conseguente scioglimento del consiglio comunale, c’è bisogno di un solo voto. Come riportato da il Caudino.it, della questione si sono interessati anche i vertici del centrodestra regionale. L’occasione di interrompere la legislatura a guida Partito Democratico, essendo il primo cittadino un importante esponente dei dem irpini, è ghiotta.
In un stralcio del comunicato dei responsabili cittadini di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega, si legge: “Preso atto della presentazione della mozione di sfiducia da parte consiglieri di minoranza, Carofano e Ragucci, fermi sulle posizioni di opposizione politica all’amministrazione Lengua, e firmata anche dall’ex vice sindaco Tangredi, dall’ex assessore Bizzarro e dalle ex componenti della maggioranza Raffaella Cioffi e Paola Pallotta, chiedono ai consiglieri Domenico Cioffi e Luca Sellitto, eletti con la lista Uniti per Cervinara, di assumere una posizione chiara e definitiva“.
Un’esortazione verso chi potrebbe spostare l’ago della bilancia in maniera determinante, in un senso o in un altro. Il prossimo consiglio comunale, ancora non convocato, sarà determinante per conoscere il futuro dell’amministrazione Lengua.