BAIANESE- Ritardi, disagi, nuovo sit-in presso la stazione di Avella della Circumvesuviana: Il treno delle 7,03 da Baiano è giunto ad Avella con sei minuti di ritardo. La signora Anna Caramiello di Sperone che prende il treno ogni mattina ricorda che i minuti di ritardo sono anche di più. Anche la signora Maria che si deve recare a Cicciano evidenza il ritardo del treno delle 7,41 da Baiano dovuto proprio al rallentamento del precedente. E a volte, quando non c’è il treno, la signora Maria è costretta a recarsi prima a Nola per raggiungere poi Cicciano. Un viaggio più lungo del solito. Ludmilla, una signora che dall’Ucraina è venuta a lavorare in Italia dice:«Come al solito i disagi si verificano sempre il lunedì. Nel primo giorno lavorativo della settimana incontriamo sempre i problemi. Devo recarmi a Saviano. In Ucraina, nonostante la guerra, ci sono treni efficienti, qui invece devo constatare che non funziona così». Arriva poi il treno che deve andare a Baiano e ripartire. Un altro ritardo. Storie di tutti giorni come dice una vecchia canzone di Riccardo Fogli ma sempre uguali e con tanti disagi.
Altri disagi in vista, perché si paventa la chiusura della tratta ferroviaria Baiano-Napoli durante il periodo festivo.
Albino Albano