Il clima ormai è avvelenato. Il consiglio comunale di Avellino, che si è riunito questa sera, ha approvato, all’unanimità il nuovo regolamento del Forum Giovani, ma sulla riqualificazione dei campetti di Valle non solo si è spaccato, ma ha visto arrivare ai ferri corti il consigliere dem Antonio Gengaro e la sindaca Laura Nargi, che minaccia querela. In discussione c’erano gli indirizzi da dare al bando che assegnerà ad un privato il compito di riqualificare i cosiddetti “ex campetti Uber” e di gestirli poi per i prossimi 20 anni, in cambio di un canone fisso da assicurare al Comune (si partirà da una base di 12mila euro al mese). Gengaro ha praticamente detto che l’amministrazione comunale ha già deciso a chi vorrà dare in gestione la struttura sportiva, ma non ha nemmeno finito di articolare la sua intemerata che la sindaca gli ha risposto con altrettanta veemenza: si andrà a rileggere il verbale della seduta e se ce ne saranno gli estremi lo querelerà. La discussione, per fortuna, non è ulteriormente degenerata, e le linee di indirizzo sono state approvate con i voti della maggioranza, compresi i tre consiglieri del Patto Civico Gerardo Melillo, Giuseppe Giacobbe e Sergio Trezza. Tra le voci contrarie quella del consigliere di Per Avellino Amalio Santoro, che ha sottolineato come sia stato critico il parere dei revisori dei conti su queste linee di indirizzo, perché non viene esplicitata con chiarezza la correlazione tra la durata della concessione (20 anni) e il suo valore.
Ma che il clima tra maggioranza e opposizione sia ormai avvelenato lo dimostra anche li fatto che sono riusciti a litigare anche sul punto del Forum approvato all’unanimità: dopo che tutti, da destra a sinistra, si erano complimentati con l’assessore ai giovani Gianluca Gaeta e con la presidenza della Settima Commissione Giovanna Vecchione, per l’ottimo lavoro svolto, il consigliere Gengaro ha presentato un emendamento che ha spiazzato un po’ tutti, anche tra i banchi dello stesso campolargo di centrosinistra: voleva che nel regolamento fosse specificato che per organizzare le elezioni del Forum si facesse capo alla commissione elettorale già insediatasi in Comune all’inizio della consiliatura. La presidente Vecchione ha provato a spiegare che la questione esula dal regolamento del Forum Giovani e che compete invece al sindaco, che quando sarà il momento emetterà un decreto sindacale ad hoc per l’istituzione della commissione e del seggio elettorale. Ne è nata una bagarre talmente aspra che si temeva potesse saltare addirittura la votazione: per fortuna alla fine, pur tra mille accuse e grida, il nuovo regolamento del Forum è stato approvato all’unanimità. Ma amici mai.
L’INTEMERATA DI GENGARO
Nel suo intervento sui campetti di Valle Gengaro ha innanzitutto bacchettato la precedente amministrazione Festa per aver permesso che la struttura sportiva rimanesse chiusa e abbandonata per cinque anni, e poi ha affondato il colpo: “Io non accetto il principio che il Comune prima fa depauperare con sue gravi negligenze una struttura e poi ora fa anche finta di fare un bando pubblico, perché tutti noi sappiamo che il promotore già c’è. Questa vicenda è stata frutto dell’accordo della ‘seconda fase’ dell’amministrazione Nargi, tra la sindaca e Festa. Nel programma della seconda fase c’è scritto che bisogna riorganizzare, rivalutare il campetto…” e qui già esplode il putiferio, ma Gengaro tenta comunque di andare avanti “… non una riqualificazione di tutti i campi periferici, c’è un accordo preciso sul campo di Valle. Secondo me, e me ne assumo tutte le responsabilità di quello che sto dicendo, è una funzione che noi facciamo un atto di promozione pubblica, perché il project può essere di iniziativa privata o di iniziativa pubblica, l’amministrazione già lo sa che c’è un promotore e lo dico a futura memoria. Voterò contro perché so la storia che c’è dietro questo impianto e proprio per questo c’era bisogno di un intervento tutto pubblico”.
LA RISPOSTA DELLA SINDACA NARGI
“Io non posso consentire che in quest’aula si pronuncino queste parole. Io stimo il consigliere Gengaro ma non gli posso consentire queste cose… purtroppo devo prendere il verbale e devo capire cosa è stato detto, perché probabilmente abbiamo capito tutti male, o quantomeno io. Ho sentito che ha detto che già c’è una persona interessata al bando o addirittura un vincitore. Il fatto è gravemente denunciabile. Qui stiamo facendo politica, ma non può essere calpestata la dignità di un’amministrazione e di una persona. Io non so di che accordi parla Gengaro, sicuramente erano quelli politici letti sui giornali, ma io non li ho letti, non ricordo di questo campetto di Valle. Io stessa ho detto quando ero sindaco facente funzioni ho dato un indirizzo su questo punto durante l’amministrazione Festa, ma purtroppo ho sentito qualcosa che io devo denunciare. Non è giusto fare sempre riferimenti a illegittimità o procedure poco trasparenti. Sono stanca di queste accuse”.
(nel video del consiglio comunale qui sotto si può vedere l’inizio del botta risposta tra Gengaro e Nargi a partire da 2 ore e 8 minuti, ndr.)