Patto per la Città o commissario prefettizio, per la risoluzione della crisi politica al Comune di Avellino arriva una proposta da Rino Genovese, capogruppo del Patto Civico: azzerare la giunta e ripartire da nove assessori tecnici ‘di alto pofilo’, anche per evitare di dare l’impressione di una ennesima spartizione di poltrone fine a se stessa.
“E’ matematicamente evidente che questa Amministrazione potrebbe sopravvivere solo con l’appoggio del partito democratico. Per me sarebbe un delitto politico perfetto. Un tradimento per tutti gli elettori avellinesi…”
INVECE DEL PAPOCCHIO MEGLIO UN GOVERNO A TERMINE, DI SEI MESI
“E’ un papocchio politico dove il Pd governerebbe insieme a Forza Italia. Il tradimento di tutto e tutti… Il più grande senso di responsabilità lo dovrebbe avere innanzitutto il sindaco, dimettendosi. Ma visto che questo non avviene faccio una proposta: riuniamoci tutti per un’amministrazione di scopo a termine, massimo 6 mesi, che possa deliberare, basterebbe un consiglio comunale, questi provvedimenti urgenti di cui parla il sindaco. Ritengo che qualunque commissario potrebbe deliberare in modo molto più veloce ed efficace di un’Amministrazione”.
UNA GIUNTA DI ALTISSIMO PROFILO
“Un programma semplice, chiaro, di pochi punti, condiviso, ma soprattutto una giunta esterna, di altissimo profilo, solo questo ci darebbe la garanzia di parlare con persone che vogliono il bene di questa città. Se invece lo scopo di alcuni consiglieri è semplicemente essere nominati assessori, allora non è del bene della città che stiamo parlando, ma del proprio bene personale”.