Ariano Irpino – Si muove qualcosa in merito alla questione della emergenza idrica. È il sindaco della città del Tricolle, Enrico Franza che, in un video postato sui social, lo annuncia. Domani, infatti, sarà a Roma dove è stato convocato dal Commissario per l’emergenza idrica. In cui, evidentemente, si discuterà dei problemi sofferti, questa estate, e che non sono ancora finiti, dalle comunità irpine.
E, in special modo, da quella della Valle dell’Ufita. Un incontro, tra l’altro, richiesto proprio da Franza, il quale è stato “promotore e portavoce di una iniziativa con 118 sindaci”. Si erano già visti nell’aula sala consiliare di Ariano, da dove in pratica è partito tutto. “Il fine – continua il primo cittadino arianese – era finalizzato al fatto che, il commissario, ci desse ascolto”. Per capire le difficoltà della comunità irpina. In quella occasione fu firmato un documento. Non solo dai sindaci ma anche dai rappresentanti di categoria.
Per Franza “un primo passo è stato fatto. Perché l’obiettivo è quello di sprovincializzare questa emergenza e farla uscire dal perimetro locale della provincia di Avellino”. Non solo. La protesta acquista più forza se ha una maggiore “risonanza mediatica. Ci siamo riusciti”. Domani sarà importante in quanto può costituire il primo, vero, dialogo con le istituzioni. Se lo augura il sindaco di Ariano Irpino: “Le questioni legate all’emergenza idrica, spero, rientrino in una logica di collaborazione e concertazione con il governo nazionale. Che deve dare una mano a questi territori e alle nostre comunità”.
Ancora non si intravedono soluzioni ma, Franza, è consapevole che già “nei prossimi giorni si possano approntare per affrontare questo problema”. Senza distinzioni politiche. Non si sta facendo una battaglia per una parte o per un’altra. Non appartiene – conclude Franza – a nessun colore politico. Perché riguarda tutti i sindaci, tutte le istituzioni, i Comuni delle province di Avellino e Benevento”. Intanto, questo pomeriggio, a Grottaminarda presso la sala convegni Thomas Menino alle ore 18 ci sarà un’assemblea del Comitato “Uniamoci per l’acqua”.