Si parte con Luciano Ligabue e si finisce con Claudio Baglioni: grandi nomi ad Avellino per il calendario della stagione teatrale del Gesualdo 2024/2025. Ad annunciarli, questa mattina, la sindaca Laura Nargi e il riconfermato direttore artistico del Teatro Enrico Provenzano. “Nonostante siamo partiti in ritardo – ha detto la sindaca – possiamo finalmente presentare con soddisfazione la nuova stagione teatrale del Gesualdo. La giunta è stata nominata il 29 luglio e da subito ho chiamato il direttore artistico Provenzano per far di nuovo gustare alla città la cultura il teatro l’arte… siamo riusciti con molto orgoglio a costruire un cartellone importante. Siamo passati dalla prosa, dal cabaret al musical, alla danza e a momenti da dedicare ai più piccoli per i quali abbiamo immaginato ben due appuntamenti. Sedici spettacoli in tutto, per un cartellone ricco di magie e di suggestioni e che porterà ad Avellino il meglio del panorama teatrale italiano. Sedici momenti di intrattenimento di qualità che non credo le altre città italiane abbiano. Solo per dire qualche nome, da Giovanni Allevi a Massimo Ranieri. Ritorna il Momix“.
“Tornano gli abbonamenti – ha annunciato Nargi – e abbiamo pensato anche alle associazioni culturali e artistiche e alle scuole di danza per una scontistica. Perché noi vogliamo e dobbiamo investire sulla cultura. Siamo felici che la città si riappropri del suo teatro. Abbiamo fatto un lavoro importante negli ultimi anni. La proposta culturale continua ad innalzarsi, anche grazie al nostro direttore Provenzano che è riuscito nell’impresa nonostante il poco tempo a disposizione”. “Per me è motivo di grande orgoglio essere qui – ha detto Provenzano –. Ringrazio innanzitutto Nargi per avermi riconfermato nel ruolo. Il comune denominatore di questo cartellone è la grande qualità e il Teatro Gesualdo è un teatro importante, di assoluta rilevanza nazionale. Un teatro che ha 1200 posti, e non è semplice riempirli. L’anno scorso e due anni fa abbiamo portato a teatro 33mila persone. Sono numeri importanti, numeri da stadio, numeri non semplici da raggiungere perché la città fa 52mila abitanti. Abbiamo portato incassi importanti. Non abbiamo speso, ma abbiamo investito dei soldi sulla cultura e sugli spettacoli. Abbiamo avuto anche spettacoli in esclusiva regionale”.
“Anche quest’anno abbiamo realizzato un cartellone molto vario – ha sottolineato Provenzano –. Noi per la prima volta ci abbiamo iniziato a ragionare il 22 luglio e nonostante questo siamo riusciti ad avere per ogni settore il meglio degli artisti che erano in torunée. Molti abbiamo ottenuto che venissero qui da noi come prima data. Apertura a e chiusura con Ligabue e Baglioni sono scelte che ci gratificano molto. Per la musica abbiamo anche Giovanni Allevi, Fiorella Mannoia e Massimo Ranieri. Per il balletto abbiamo riportato il Momix e Lo Schiaccianoci con il Roma City Ballet Company”…
“Sono molto soddisfatta – ha concluso la sindaca Nargi –; abbiamo alzato ulteriormente l’asticella della proposta culturale e dell’intrattenimento della città di Avellino. Insieme al direttore abbiamo creato una rassegna importante, di alta qualità. Tanti spettacoli che vanno dalla prosa al cabaret, al musical e agli show per i più piccini. Abbiamo reintrodotto gli abbonamenti e la novità è che abbiamo incentivato con un forte sconto l’accesso ai giovani, perché li vogliamo invogliare alla cultura teatrale e alla cultura in generale. Con una scontistica anche più generale rivolta alle associazioni”.
Per quanto riguarda i prezzi si va dai 20 euro in Galleria Laterale per assistere al musical su Raffaella Carrà ai 128 euro in Prima Platea per assistere ad uno dei tre concerti che terrà Claudio Baglioni l’anno prossimo (e comunque già sold out e ‘fuori abbonamento’). Quattro le alternative ‘logistiche’ per chi vuole assistere ad uno spettacolo: oltre alla Prima Platea e alla Galleria Laterale, ci sono a disposizione anche i posti della Seconda Platea e della Galleria Centrale. L’abbonamento a 15 spettacoli costa 330 euro in Prima Platea, 310 in Seconda Platea, 270 euro in Galleria Centrale e 240 euro in Galleria Laterale (oltre a 5 euro di diritto di prevendita).
Già esauriti i biglietti per il concerto di Ligabue del 18 ottobre, quello del 4 dicembre di Fiorella Mannoia; esaurito uno dei due spettacoli de “I Momix”, quello del 30 marzo 2025 (ancora disponibile quello del 29 marzo); lo spettacolo del 30 novembre di Maurizio Battista; quello del 13 dicembre di Paolo Crepet; quello di Ninna e Matti dell’11 gennaio 2025; il concerto del 26 aprile 2025 di Massimo Ranieri e le tre date dell’11, 12 e 14 novembre 2025 di Claudio Baglioni.