Si conferma rito capace di coinvolgere grandi e piccini quello della rievocazione della Natività. L’appuntamento con il presepe vivente è a Lioni il 28 e 29 dicembre sul Sagrato di San Rocco. Un’iniziativa resa possibile dalla volontà di Don Tarcisio Gambalonga e di Don Gelsomino Spatola e grazie all’impegno di alcuni cittadini lionesi che si sono adoperati alla realizzare della scenografia.
Taglia il traguardo della tredicesima edizione “Raccontando il presepe..,vivente” nell’antico convento di San Francesco di Serino, in programma nei giorni 28 e 29 Dicembre e 4 e 5 Gennaio, dalle ore 18:00 alle ore 22:00. Un viaggio indietro nel tempo, grazie alla presenza di figuranti in costumi d’epoca che consentiranno di andare alla scoperta delle tradizioni e dei mestieri del tempo, a partire dall’ che proporrà pietanze tipiche, antichi sapori e bevande calde fino allo storico chiostro del convento, Tra le novità la presenza dell’associazione “Serino humanitas” con La bottega del dolce e il maestro Sabino Matta con una performance di pittura e una mostra delle sue opere all’interno de La bottega dell’arte.
Appuntamento anche a Montemiletto con la quarta edizione del Presepe Vivente, in programma dal 27 al 29 dicembre, a partire dalle 19.30 fino alle 21.30, promossa dalla pro loco Mons Militum con il patrocinio del Comune. Protagonisti i giovani attori del Teatro Lions Mons Militum con la partecipazione dell’associazione Akustikos. Un itinerario tra storia, cultura e tradizioni che ripercorre la storia della nascita del Cristo, dall’Annunciazione all’arrivo dei Magi
Al Santuario di Montevergine sarà possibile visitare la Mostra permanente dei presepi fino al 6 gennaio dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17. Per il Museo di Montevergine anche un altro riconoscimento. Una delle sue opere è protagonista della mostra “100 presepi in Vaticano”. Si tratta di un presepe in stile ‘700 Napoletano allestito utilizzando alcuni pezzi donati o realizzati appositamente per la mostra permanente del presepe nel corso dei suoi cinquant’anni di vita; i pastori provengono dai laboratori napoletani di Sinno, Ferrigno e Muoio.28 dicembre
Una magia, quella del presepe vivente, che rivive tra ricostruzioni di antiche botteghe artigiane e scene del Vangelo, anche il 28 dicembre, alle 18.30, a a cura dei Frati Mercedari e dei Parrocchiani al santuario di Maria SS. di Carpignano a Grottaminarda. Il 26 dicembre, a partire dalle 18, la Natività rivivrà al centro storico di Calitri, promosso dal Circolo Aletrium. Lo scrittore Pasquale Gallicchio leggerà il monologo “Un Natale diverso dagli altri” nella chiesa di Sant’Antuono. Il 26 e 28 dicembre, alle 19, al centro storico di Montefalcione a cura del Gruppo Presepe.