Appello alla responsabilità: lo lancia il gruppo consiliare di Siamo Avellino e si spera venga colto dai turbolenti alleati festiani di ‘Davvero’ e ‘Viva la Libertà’. Il senso dell’appello è questo: avete puntato i piedi per terra sulla questione della Commissione Bilancio, avete puntato il dito contro la nostra consigliera Antonella Coppola, avete ottenuto le sue dimissioni, ma ora basta, pensiamo a produrre idee e progetti per migliorare le condizioni di vita degli avellinesi e non per migliorare i rapporti di forza politica all’interno della maggioranza.
Il testo del comunicato stampa firmato dal capogruppo Alberto Bilotta recita così: “A nome del gruppo consiliare ‘SiamoAvellino’, voglio ringraziare l’ex consigliera comunale Antonella Coppola per l’impegno profuso ed il lavoro svolto in questi mesi, prima in campagna elettorale e poi nella pur breve parentesi da consigliera eletta, con grande passione e amore per la città. Al netto di una scelta, quella di dimettersi, che ha operato e motivato in piena autonomia rispetto al nostro gruppo, sono certo che non farà mancare il suo contributo, in termini di idee, anche al di fuori del consiglio comunale”.
“Quanto accaduto, però, ci deve far riflettere. Le dinamiche politiche, a volte, ignorano la realtà con la quale siamo chiamati a misurarci ogni giorno. La nostra Amministrazione si trova ad operare in un contesto caratterizzato da un profondo scollamento con la realtà, in cui le forze politiche sembrano interessate più alle lotte interne ai partiti che a risolvere i problemi della città. La politica, purtroppo e per troppo tempo non ha regalato più emozioni e le urne sono sempre state più deserte perché la vita delle persone è altrove. E’ questo il motivo per il quale, a questa Amministrazione e a quella precedente, i cittadini avellinesi hanno dato fiducia, per ribaltare questo paradigma e lavorare tutti insieme per il bene comune. Confido, dunque, nella responsabilità di tutta la maggioranza, affinché tutti insieme e remando nella stessa direzione, possiamo essere all’altezza dello straordinario compito che la Città ci ha affidato”.
E’ evidente che le dimissioni di Antonella Coppola dal consiglio comunale lasciano una ferita aperta, ma offrono anche l’occasione per aggiustare il tiro di una crisi di maggioranza che non appare ancora sanata e che continua nonostante tra pochi giorni approdi in Aula il Bilancio Consolidato . Una tirata di orecchie a chi sta tirando troppo la corda potrebbe servire a riportare tutti con i piedi per terra. Lo ha detto la stessa Coppola nella sua lettera aperta, spiegando di essere arrivata alle dimissioni perché offesa da chi si sente padrone della città. La figura del padre-padrone risale a un paio di secoli fa, magari anche per Avellino è tempo di un po’ di modernità.