Un confronto a tutto campo sul tema delle dipendenze. E’ quello che ha visto protagonisti gli studenti della Perna Alighieri e lo scrittore Giuseppe Maria De Maio con il suo libro “Il prossimo anno non contatemi”.
“L’obiettivo – spiega la dirigente della Perna Alighieri Amalia Carbone – è quello di avvicinare i giovani alla lettura, potenziando anche l’approccio digitale. Abbiamo voluto ospitare un giovane scrittore di talento perchè i nostri ragazzi si confrontassero con lui sul tema delle dipendenze, cresciute fortemente dopo la pandemia. Di qui la necessità di un’allenza forte tra scuola e famiglie per contrastare il disagio che vivono le nuove generazioni. Ieri, intanto, una nostra studentessa, Benedetta Romeo, ha ottenuto il primo posto al premio Cimitile con un racconto sul tema dell’amicizia, che ha colpito la giuria per leggerezza e profondità”.
E’ stato lo scrittore De Maio a sottolineare l’emozione di dialogare con le nuove generazioni “E’ bello che si riconoscano nelle storie lette. Questa è la magia della letteratura. Una magia che si trasmette attraverso i giovani e il ruolo decisivo della scuola”.
Punto di partenza della storia il torneo del fantacalcio che va di pari passo con le avventure sentimentali del protagonista. Dagli studi al rapporto con il gioco, passando per quello con gli amici e la fidanzata. Un romanzo che si fa storia di formazione, racconto delle paure e dei sogni della giovinezza, fino al momento in cui bisogna rinunciare ai giochi per costruire il proprio futuro.