Un percorso del gusto lungo tre chilometri, destreggiandosi tra ben 106 stand. Domani alle 12 lo start ufficiale della 41esima Mostra Mercato del Tartufo Nero di Bagnoli Irpino, evento che gode dei finanziamenti della Regione Campania nell’ambito del POC 2014-2020.
Un vero e proprio viaggio sensoriale tra ricette d’altri tempi e piatti rivisitati, senza, però, mai discostarsi da quelle che sono le radici dell’antica cucina bagnolese.
Si parte dalla maccaronara al tartufo fino ad arrivare all’arrosto con porcini, attraversando quella, che per i prossimi due fine settimane, sarà la strada del gusto della Campania. Nel mezzo: degustazione di formaggi, risotto funghi e tartufi, strozzapreti con tartufo e caciocavallo, fiocchetti al tartufo e spezzatino di cinghiale con porcini. L’immancabile caciocavallo “impiccato” e le castagne flambé. Senza, ovviamente, dimenticare i piatti della tradizione, quelli che a Bagnoli Irpino sono un “must”: la conza e l’uscieddu.
Uno stand dietro l’altro, dove poter degustare la tipicità della cucina bagnolese, ma soprattutto i prodotti di questa terra. Nel corso dei due week-end saranno distribuiti ai visitatori 40 quintali di caldarroste, mentre sabato sera, 27ottobre, sarà aperto il tronco di castagne da guinness, in quanto a peso. Dopo le passate edizioni, quando il tronco di castagne veniva sviluppato in lunghezza fino ad occupare l’intero corso della piazza principale, quest’anno il tronco di castagne sarà realizzato in larghezza, assumendo una forma più scenografica.
Per prepararlo sono state impegnate quasi tutte le massaie del borgo antico di Bagnoli Irpino e sono stati impiegati: 3 quintali di castagne, 1,5 quintali di zucchero, 1 quintale di pan di spagna, 40 litri di Strega e 3 quintali di margarina.
Bagnoli Irpino, dunque, si appresta a diventare per due fine settimane la capitale del turismo enogastronomico della Campania. Attesi operatori del settore per scoprire la qualità del Tuber mesentericum del 2018, che si annuncia eccelsa rispetto allo scorso anno, ed anche con una previsione di aumento del 30% della produzione. Ma sono attesi anche migliaia di visitatori e da questo punto di vista, l’obiettivo, è quello di superare il successo, in termini di presenze, dello scorso anno.
«La Mostra Mercato del Tartufo Nero – ha detto il sindaco Teresa Di Capua – è un’occasione formidabile per il nostro territorio, sia sotto il profilo culturale, che enogastronomico».
«Per due week-end Bagnoli Irpino si trasformerà nella capitale del turismo alimentare della Campania – ha aggiunto l’assessore al Turismo, Rino Ferrante -. Questa manifestazione crescerà sempre di più dal punto di vista qualitativo in quanto volano per il turismo sostenibile di questo territorio».
«Voglio ringraziare, prima di tutto l’Amministrazione Comunale e le Associazioni locali, ma soprattutto la popolazione di Bagnoli Irpino, persone di grande umanità, che ancora una volta hanno dimostrato quanto tengono alla propria terra», ha dichiarato ilpresidente della Pro Loco, Francesco Pennetti, evidenziando come questo evento si caratterizzi per la territorialità degli stand: «Anche quest’anno sono coinvolte tutte le imprese e le attività presenti sul territorio, che hanno fatto convergere tutte le loro energie nell’allestimento di questa manifestazione, che ha come obiettivo quello di far conoscere i prodotti del nostro bosco e sottobosco, oltre, ovviamente, al nostro pregiatissimo tartufo».
La Mostra Mercato del Tartufo Nero di Bagnoli Irpino, è anche cultura e scoperta del territorio. Diverse le attività prevista nel corso di questi fine settimana.
Visite ai monumenti e siti storici: durante le giornate dell’evento sarà possibile visitare siti e monumenti storici del borgo altirpino come la Torre civica, la Giudecca, la Collegiata di S. Maria Assunta, la Chiesa di San Giuseppe con il reliquiario della “sacra spina” e il Castello Cavaniglia. Ma anche fare escursioni guidate alle Grotte del Caliendo.
Visite ai Monti del Laceno. Domenica 21 ottobre, in concomitanza con la 41ma Mostra Mercato del Tartufo Nero di Bagnoli Irpino, sarà possibile effettuare escursioni naturalistiche sui Monti del Laceno (info al 3482771473). Sempre domenica 21 ottobre sarà possibile effettuare escursioni guidate in Mountain Bike nel Laceno Bike (info 3484937939).
Treni storici e turistici. Nel primo week-end della Mostra Mercato del Tartufo Nero, il 20 e 21 ottobre, sarà possibile raggiungere Bagnoli Irpino con i treni storici e turistici della Fondazione FS, che condurranno al paese percorrendo la rinata “Ferrovia dell’Irpinia”.
Da ieri, giovedì 18 ottobre, sono in vendita i biglietti attraverso i canali di Trenitalia: www.trenitalia.com, biglietterie e self service di stazione, agenzie di viaggio abilitate. Da Benevento partiranno le carrozze degli anni ’50 “Corbellini”, con locomotiva diesel d’epoca, mentre da Foggia si viaggerà a bordo di automotrici ALn668.
Viabilità e percorsi alternativi consigliati. Visti Lavori in corso sul viadotto ‘Parolise II e III’ situato sulla strada statale 7 “Appia” si consiglia, per chi arriva da Avellino Est, il seguente percorso alternativo: Uscita sulla SS7 “Appia” in direzione Montemiletto, innesto sulla SP173 al km 296,400, successivo innesto sulla SP214 e sulla SP88 fino allo svincolo statale 7 Ofantina-exSS400 in Chiusano San Domenico.
Per chi arriva da Salerno/Battipaglia. Visto il senso unico all’altezza della Galleria di Solofra, si consiglia di raggiungere Bagnoli Irpino tramite E45 e SS691 passando per Contursi.
Parcheggiare a Bagnoli Irpino. Sono quattro le aree parcheggio allestite in occasione della 41esima Mostra Mercato del Tartufo Nero di Bagnoli Irpino: Area sosta camper del Laceno, area Pip, Campo Sportivo e lungo via Circumvallazione.
Nel prezzo del parcheggio sia per l’Area sosta Camper sul Laceno che per l’area Pip è previsto il servizio navetta.
Nelle giornate di domenica 21 e domenica 28 ottobre, inoltre, è previsto anche un servizio a pagamento dell’Air per la tratta Laceno-Bagnoli Irpino e Bagnoli Irpino Laceno.