Anche la Commissione Cultura, riunita questo pomeriggio a Palazzo di Città, ha dato il proprio parere favorevole al Dup, il documento unico di programmazione allegato al Bilancio di Previsione che sarà votato giovedì in Assise. A votare in maniera favorevole è stato il presidente della Commissione, il consigliere comunale di Siamo Avellino Luigi Mattiello e i due consiglieri di Davvero presenti Luigi Preziosi e Luigi Scalzullo; unico voto contrario quello della consigliera del Pd Enza Ambrosone: “E’ un documento monco – ha spiegato l’esponente dem –, perché non c’è un parere esaustivo dei revisori. Mi riservo comunque di argomentare ulteriormente il mio voto contrario in sede di consiglio comunale”. “Non sono d’accordo – ha replicato il presidente Mattiello – perché i revisori alla fine un parere sul Dup lo danno, ed è un parere favorevole”. Ma è facile prevedere che questo è solo un assaggio della contrapposizione dialettica che andrà in scena il 17 aprile in Assise.
Intanto, questo pomeriggio, vista la natura della Commissione, si è cercato di porre l’attenzione in particolare sugli argomenti del Dup inerenti le iniziative culturali, e per questa ragione è stato chiamato al tavolo anche il dirigente del settore Cultura, Francesco Tolino. “Su questo fronte – ha spiegato Tolino – il Comune si muoverà essenzialmente su due direttive principali, quella del teatro Gesualdo e quella degli eventi estivi. Nel primo caso riusciamo a muoverci con fondi regionali. Abbiamo già ottenuto lo stanziamento di 500mila euro e stiamo partecipando ad un altro bando per circa 100mila euro. Più in generale, oltre questi 600mila euro, potremo usare anche i residui attivi prodotti per esempio dagli incassi del teatro, e quindi possiamo immaginare per gli eventi del 2025 un margine di azione complessivo tra i 7 e gli 800mila euro”.
Critica, anche qui, la posizione della consigliera Ambrosone: “Nonostante questi numeri ho paura che la situazione del teatro soffra fondamentalmente di immobilismo. Mentre sul fronte più generale degli eventi e degli spettacoli, vedo numeri preoccupanti al contrario: come impegno di spesa per il 2024 il Comune aveva preventivato di spendere 1,3 milioni di euro, mentre poi alla fine, a consuntivo, ne ha spesi oltre 2 milioni. Se questo è l’andazzo…”