Carcere di Avellino, la Procura di Avellino apre un fascicolo sull’evasione dal carcere di Bellizzi Irpino di Yassine Mohamed Sassi, il giovane tunisino, evaso domenica scorsa e arrestato il 10 maggio scorso a Sant’Andrea di Conza, in provincia di Avellino, e successivamente trasferito presso la casa circondariale del capoluogo irpino lo scorso 21 maggio.
Da quanto si apprende il detenuto si trovava al primo piano del carcere al momento dell’evasione.Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si sarebbe allontanato improvvisamente dall’area destinata alla passeggiata nel cortile interno del carcere, facendo perdere le sue tracce. L’evasione è avvenuta in circostanze ancora al vaglio delle forze dell’ordine.
Immediatamente era scattata la caccia all’uomo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Penitenziaria, che hanno lanciato l’allarme, supportati da pattuglie della Polizia di Stato e dei Carabinieri. Le ricerche si sono estese anche all’esterno dell’istituto, in città e nelle aree limitrofe, con posti di blocco e controlli rafforzati. Poi il detenuto è stato bloccato nel centro del capoluogo irpino e riportato all’interno dell’istituto carcerario. La vicenda, non la prima che riguarda il carcere di Avellino, e’ finita all’attenzione della Procura guidata da Domenico Airoma e in particolare della Criminalita’ Intramuraria, quella coordinata dal Procuratore Aggiunto Francesco Raffaele. Ora si attende l’informativa della Polizia Penitenziaria, che supportata da pattuglie della Polizia di Stato e dei Carabinieri aveva catturato l’evaso in poche ore.