Una riflessione su pace, giustizia e dialogo, a partire dalla lezione di Aldo Moro. E’ l’incontro, promosso d in programma il 27 giugno, alle 17, al Conservatorio Cimarosa. Punto di partenza del confronto il volume di Angelo Picariello “Liberiamo Moro dal caso Moro” di Angelo Picariello, L’autore ricostruisce la figura dello statista democristiano nella sua complessità, sottolineando come gli ultimi 55 giorni di vita di Aldo Moro, quelli tragici trascorsi dal suo rapimento a via Fani fino al suo assassinio da parte delle Br, abbiano oscurato nell’attuale pubblicistica i precedenti 62 anni. Una condanna a cui il giornalista di Avvenire Angelo Picariello si ribella, restituendo un ritratto inedito non solo del politico e dello statista, ma anche dello studioso di diritto penale, del docente universitario, del marito e del padre di famiglia.
Ad emergere un docente universitario interessatissimo a dialogare e ascoltare i suoi studenti, tanto da uscire a cena con loro. Il contatto con l’insegnamento – su cui Picariello ha raccolto testimonianze di prima mano – che Moro non lascerà mai, nemmeno durante i suoi incarichi ministeriali, lo portarono anche ad una grande attenzione al mondo giovanile, ad una curiosità per i movimenti che nascevano negli Anni Settanta, anche in campo cattolico. Il volume ripercorre l’intera vita di Moro, e capitolo dopo capitolo ne ricostruisce le diverse fasi o ambiti: dall’Assemblea costituente all’attività parlamentare, dall’insegnamento all’attività scientifica, dalla vita familiare all’amicizia con Giovan Battista Montini, futuro Paolo VI. Inteverranno Giuliana Franciosa, presidente Cimarosa, Laura Nargi, sindaco di Avellino, Rizieri Buonopane, presidente della Provincia, Stefano Sorvino, avvocato. A portare le loro testimonianze Antonio Gengaro del circolo Aldo Moro, Enzo De Luca, presidente Osservatorio regionale Gestione Rifiuti. Interverranno Ortensio Zecchino, presidente Comitato 80 anni della Dc, Clemente Mastella, sindaco di Benevento, Mario Mauro, ex delegato presidenza Osce contro le discriminazioni. Coordina Gianfranco Rotondi, presidente Fondazione Sullo. Conclude il ministro dell’interno Matteo Piantedosi. Letture a cura di Paolo De Vito