Dopo la “nutrita” campagna di tesseramento (in provincia di Avellino si sono registrate oltre 2.500 iscrizioni), Forza Italia va al congresso: gli iscritti irpini si riuniranno tra 10 giorni per eleggere la nuova segreteria provinciale. Il congresso è convocato presso l’hotel Bel Sito di Manocalzati per il 22 febbraio prossimo. I lavori inizieranno alle 9:30: “Questo evento – fanno sapere gli organizzatori azzurri – si presenta come un momento importante per il territorio, poiché durante il congresso si svolgeranno le elezioni per il nuovo segretario provinciale e per i 12 membri elettivi della segreteria provinciale”.
Il programma della giornata:
- Insediamento dell’Ufficio di presidenza del congresso e adempimenti formali;
Interventi di saluto;
Dibattito;
Apertura dei seggi alle 9:30, con chiusura delle operazioni di voto prevista alle ore 14:30.
Parteciperanno, con diritto di elettorato attivo e passivo, i soci iscritti al Movimento residenti in Irpinia; e i “Grandi Elettori”.
Al momento il partito azzurro irpino è guidato dal commissario provinciale Angelo Antonio D’Agostino, insieme a Giuliana Franciosa e Francesco Maria Rubano. La triade commissariale si è insediata l’estate scorsa, e già in quella occasione furono chiare, dalle parole della Franciosa, le intenzioni del gruppo: “… dobbiamo recuperare lo spirito e l’entusiasmo con i quali qui ad Avellino e a Mercogliano aprirono i primi circoli di Forza Italia nel 1994. Proprio da qui possiamo ripartire: riaprendo le sezioni e mettendo un po’ da parte i social e internet: torniamo a stringerci le mani e a parlare guardandoci in faccia”. Stando ai numeri del tesseramento si può dire che l’operazione sta dando i suoi frutti. E anche stando ai nomi “pesanti” che nel corso di questi mesi hanno fatto il loro ingresso: il consigliere regionale Livio Petitto, il sindaco di Atripalda Paolo Spagnuolo, il suo vice Domenico Landi, Ettore Freda, Edoardo Fiore e Vincenzo Quintarelli. Questi ultimi tre hanno aderito a Forza Italia dopo una lunga militanza in Alleanza Nazionale prima e Fratelli d’Italia poi: di loro il commissario D’Agostino ha detto che “rappresentano il meglio della storia della destra avellinese”.
Si tratta, in ogni caso, di un segnale di ripresa del centrodestra avellinese ed irpino, dopo le iniziative che ha messo in campo la presidente provinciale di Fratelli d’Italia Ines Fruncillo nelle ultime settimane (prima la raccolta firme a sostegno delle forze dell’ordine e il 10 febbraio scorso con le iniziative per ricordare gli eccidi delle Foibe), e dopo il commissariamento provinciale della Lega (venerdì arriverà ad Avellino il senatore napoletano Gianluca Cantalamessa).