Su 30 consiglieri comunali presenti ci sono stati 20 voti favorevoli, 8 contrari (tra i quali Rino Genovese) e due astenuti (Sergio Trezza e Gerardo Melillo): il Bilancio di Previsione 2025-2027 del Comune di Avellino è stato così approvato dal consiglio comunale di questa sera. Una discussione lunga e articolata, che ha visto anche l’ufficializzazione del nuovo gruppo consiliare di maggioranza formato da quattro consiglieri fuoriusciti dai due gruppi festiani Davvero e W la Libertà: il neonato gruppo si chiama Coraggio per Avellino ed è formato da Antonio Cosmo, Michele Lombardi, Vincenzo Picariello e dalla capogruppo Nicole Mazzeo).
La discussione in corso nel consiglio comunale di Avellino sul Bilancio di Previsione è inevitabilmente caduta anche sullo stadio Partenio. E’ stato in particolare il consigliere del Pd Antonio Gengaro a focalizzare il punto: “Con l’emendamento a firma del consigliere di maggioranza Luigi Mattiello viene modificato in maniera importante il Bilancio, con la vendita di due cespiti, lo Stadio Partenio e il Conservatorio. E sullo stadio fatemi dire che ritengo molto pericoloso l’aver motivato questa vendita con il fatto che ce lo ha chiesto l’Us Avellino… In pratica Il Comune non farà un’asta, ma c’è già un contraente… Ma noi siamo amministratori pubblici, e dobbiamo stare attenti a queste cose. Sicuramente lì ci dovrà giocare l’Avellino Calcio, e sicuramente dovrà diventare un impianto moderno. Dobbiamo stare attenti perché probabilmente avremo un solo interlocutore”.
“Per questa ragione – ha aggiunto Gengaro – abbiamo chiesto di fare un prossimo consiglio comunale monotematico. Una discussione pubblica su questo argomento ritengo sia doverosa. Anche perché a questo punto, se vendiamo lo stadio, che fine fa il project financing? Non dimentichiamoci che durante il terremoto lo stadio svolse una funzione pubblica. Anzi, se noi fossimo una città proprietaria di tante aree, lo stadio andrebbe delocalizzato, ma ci dobbiamo organizzare lì dov’è oggi, ma facciamolo pensando ad una cittadella dello sport, non ad un centro commerciale, non una speculazione edilizia, altrimenti poi saremo costretti ad andare con l’elicottero alla città ospedaliera”.
E sul destino del project financin sullo stadio hanno chiesto lumi anche due consigliere di maggioranza: Giovanna Vecchione e Teresa Cucciniello. A loro la risposta del capogruppo di Siamo Avellino Mattiello: “Nel Bilancio di Previsione non viene contemplato perché si fa l’ipotesi di venderlo”.