I Comuni di Sant’Angelo dei Lombardi, Torella, Calitri, Guardia e Nusco pronti a costituirsi in Sub-Ambito Distrettuale per la gestione del servizio rifiuti, provvisoriamente denominato Sad Alta Irpinia. Di qui la richiesta rivolta al presidente dell’Ato, Vittorio D’Alessio, “data la rilevata non economicità della gestione affidata a Irpinia Ambiente, società in house della Provincia”, di avviare la definizione dei rapporti tra gli scriventi Comuni interessati e Ato Avellino in relazione alle modalità e tariffe della gestione rifiuti”.
Una richiesta nel rispetto dell’obbligo per le Regioni di organizzare lo svolgimento dei servizi pubblici locali “a rete di rilevanza economica definendo il perimetro degli ambiti o bacini territoriali ottimali e omogenei tali da consentire economie di scala e di differenziazione idonee a massimizzare l’efficienza del servizi e della legge regionale di settore che ha proceduto al riordino del sistema integrato in regione Campania mediante l’individuazione degli Ambiti Territoriali Ottimali”. Dopo la città di Avellino, sarebbe il secondo Sub-Ambito, che equivarrebbe negli effetti ad uno smembramento dell’Ato.