Prorogato lo stato di emergenza per dodici mesi per i danni provocati dal maltempo tra maggio e agosto 2023. E’ la decisione del Consiglio dei ministri riunito oggi che ha deliberato per le regioni Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, e per le province di Chieti, Pescara, Teramo, Cuneo, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì, Cesena.
Tra le decisioni assunte, c’è anche l’Irpinia, con la proroga di ulteriori dodici mesi dello stato di emergenza dopo gli eventi meteorologici tra luglio e agosto del 2023 a Monteforte Irpino, e ancora nei Comuni di Braone, Ceto e Niardo, in provincia di Brescia, nel territorio dell’isola di Stromboli, nel Comune di Lipari.
Stesso provvedimento per gli eventi climatici del 15 settembre 2022 in parte del territorio delle province di Ancona e Pesaro-Urbino e di Macerata, limitrofi alla provincia di Ancona, dei comuni di Camerino, di Montecassiano e di Treia, in provincia di Macerata (Marche).
Stato di emergenza anche per le calamità della Repubblica di Slovenia dal 4 al 5 agosto 2023. Saranno inviati in Slovenia moduli mezzi e personale specializzato del servizio nazionale di Protezione civile.