Si fa riflessione sul rapporto tra leggi dell’uomo e della natura, specchio di una società violenta, in cui non può esserci spazio per l’amore “Il Regno Animale” il romanzo d’esordio di Alfonso Tramontano Guerritore, originario di Nocera Inferiore al centro del nuovo appuntamento firmato Zia Lidia. Protagonisti Totò e Nina, così diversi eppure profondamente simili. Il ragazzo è a capo di una banda di strada, Nina regge le sorti del night “Butterfly”. Entrambi sono creature legate alla natura, predestinate: uno comanda il rione degli Scavi, terra di malavita dalle mura antiche, l’altra regna nella Baia popolata dagli africani. I due si perdono e si ritrovano nel tempo, fin quando Totò va in carcere e Nina lo tradisce per Luis, uno del clan che da fratello gli diventa nemico, fino allo scontro finale. La vendetta si consuma in un luogo altro, privo di tempo, oltre l’amore, nel mistero del Regno animale. Un romanzo «Dove i personaggi sono parte di un disegno invisibile, pezzi di un ordine più grande, animato da un’energia superiore, priva di morale. Al di là del bene e del male». Protagonista un bestiario umano in cui a prevalere è l’istinto, in cui le azioni sono dettate dalla paura, dall’adrenalina o dalla lotta per il comando.
Alfonso Tramontano Guerritore (Nocera Inferiore, 1978), poeta, giornalista professionista, per il teatro ha scritto “Esercito d’amore”, “Fiore Ammazzato”, “Le porte del rigurgito”. Ha pubblicato le sillogi “Gli stati dell’acqua”, premio Beppe Salvia, Lietocolle editore, 2019, “Le più semplici”, Controluna edizioni, 2022 e ha scritto il cortometraggio “Tonino”, 2019. La raccolta di racconti “I fetenti” ha ottenuto la menzione al premio Calvino 2020. Cura il blog di scritture www.squagliasole.it.
Il romanzo sarà presentato questo pomeriggio, alle 18.30, al Circolo della stampa. A dialogare con l’autore Francesco Della Calce e Michela Mancusi