Lunedì prossimo, 23 giugno, “Il Sentiero Antiviolenza” arriva ad Avellino – appuntamento alle 10 a Villa Amendola – con l’inquietudine per la recrudescenza e l’efferatezza degli ultimi femminicidi giovanili e con negli occhi le immagini delle guerre e dello sterminio di donne e bambini.
“Come c’è scritto anche nella Convenzione di Instabul – su legge nella nota di presentazione della campagna di sensibilizzazione – la violenza maschile contro le donne rimanda ad un conflitto che riguarda la gerarchia di potere tra uomini e donne che abbiamo interiorizzato.
Per affermare la libertà femminile c’è bisogno di rendere le donne autonome economicamente, ma soprattutto c’è bisogno di produrre un cambiamento culturale radicale. E c’è bisogno di farlo insieme, in relazione con le altre, con le donne sui territori, e con gli uomini che vogliono rimettersi in discussione davvero”