L’ordine degli agronomi di Avellino chiarisce sul taglio degli alberi a Fosso Santa Lucia.
“L’area su cui si stanno eseguendo i lavori di taglio è un’area privata di 3000 mq, regolarmente autorizzata dagli Enti delegati competenti”, spiega Antonio Capone, presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Avellino.
Ieri sul posto anche il Corpo dei Carabinieri Forestali che ha verificato la regolarità del taglio e il rispetto delle particelle e della superficie autorizzata.
“L’esecuzione di tale taglio – precisa Capone – in continuità con quanto già disposto da un’ ordinanza del Comune di Avellino, pone l’obiettivo di mettere in sicurezza, nel pieno rispetto della pubblica e privata incolumità, la fascia arborea a ridosso del fiume Fenestrelle, che in caso di crollo degli esemplari arborei all’interno del vallone potrebbe creare di problemi al normale deflusso idrico, ma addirittura alcuni esemplari con la loro altezza potrebbero raggiungere la strada comunale che fiancheggia tale proprietà. In definitiva l’intervento sul Fenestrelle mira a mettere in sicurezza l’area, che considerando le specie arboree presenti, non può che migliorare le condizioni del soprassuolo”.
“Il taglio – aggiunge il presidente Capone – è in proprietà privata ed è effettuato nel rispetto delle regole che regolamentano i tagli boschivi. C’è anche da dire che effettuare un taglio boschivo non deve destare preoccupazioni, rientra nelle opere di gestione forestale, necessario per la gestione e la cura necessaria del bosco stesso”.
“L’ Ordine Professionale – dice Capone – che mi fregio di rappresentare, impegnato sulla difesa e pianificazione delle risorse territoriali e paesaggistiche potrà dare un contributo sostanziale, sulla salvaguardia e fruizione di tali contesti e potrà portare la propria professionalità negli eventuali tavoli tecnici che si vorranno costituire”, conclude Capone.