Una commedia irresistibile che racconta la sete del possesso, l’ossessione del denaro del nostro tempo. E’ L’Avaro, tratto dall’Aulularia di PLauto, in scena sul palcoscenico del Teatro d’Europa di Cesinali domani e domenica alle 18.30, nell’ambito della stagione delle Meraviglie con la direzione artistica di Gigi Savoia. E’ Luigi Frasca, in scena insieme ad Angela Caterina, a spiegare come “La commedia è tratta da Plauto, la scelta è stata quella di puntare su un linguaggio moderno che potesse parlare al pubblico di oggi. Il finale testimonia come il senso del possesso sia a volta più importante del denaro”.
Il vecchio Catenaccio ha scoperto sotto terra nella sua abitazione una pentola piena d’oro e vive nel costante terrore che gli venga sottratta. Una girandola di colpi di scena fino al monologo finale del protagonista: “Sapessi cosa ho fatto io. Ho trovato cento buche al giorno per difendere questa pentola, di notte non dormivo pensavo solo a lei, era l’unica cosa che mi dava emozione!….Il possesso rende sempre felice….. Per essere felici bisogna pagare, pagare, pagare….”