Grottaminarda. I prossimi giorni saranno importanti per le sorti della valle dell’ Ufita: almeno due le questioni più scottanti che dovranno essere discusse se si vogliono salvare sviluppo e occupazione da queste parti. Problemi che, tra l’altro, viaggiano insieme: Industria Italiana Autobus e Piattaforma logistica della stazione Hirpinia, in appoggio all’Alta Capacità della Napoli- Bari. Per adesso le barricate non si alzano ma, i sindaci del comprensorio, mettono in campo azioni che tendono al ragionamento e alla discussione con il coinvolgimento di tutti. Intanto per il prossimo 9 agosto, il primo cittadino di Ariano Irpino, Enrico Franza, ha convocato una riunione dei sindaci dell’Area Vasta, di cui la città del Tricolle è Comune capofila.”Sviluppo di tutta l’rpinia,
In primis della rete di collegamento della Stazione con i Comuni- sottolinea il sindaco grottese, Marcantonio Spera-“. In quella occasione si affronterà la discussione del Puc intercomunale”per creare le basi- continua Spera- per uno sviluppo globale, armonico, condiviso dal primo all’ultimo paese in una visione concreta obiettiva, sostenibile e moderna”.”Un altro caposaldo per lo sviluppo di quest’area- ancora il sindaco di Grottaminarda- è l’ampliamento della zona Zes”. Questo territorio, la valle dell’Ufita, secondo Spera, ha bisogno di una”armonizzazione green tra industrializzazione e ambiente per lo sviluppo turistico e dell’enogastronomia”. Ma perché tutto questo possa diventare realtà non deve mancare una cosa:”La grande sinergia tra tutti gli attori in campo- conclude il sindaco di Grottaminarda- dopo la fase di scollamento che qualcuno ha voluto”.
Giancarlo Vitale