L’’innovazione e la creatività spaziale fanno tappa in Vaticano. Si avvicina infatti l’appuntamento con il NASA Space Apps Challenge – Vatican City, una delle sedi ufficiali del più grande hackathon al mondo organizzato dall’agenzia spaziale americana per promuovere il settore spaziale e la scienza. L’hackathon si basa sulla risoluzione di diverse challenge con l’obiettivo di produrre soluzioni open-source sfruttando le tecnologie e i dati satellitari messi gratuitamente a disposizione dalla NASA e dalle agenzie partecipanti.L’obiettivo è proporre idee e soluzioni innovative alle 20 sfide globali selezionate dalla NASA per la vita sulla Terra e nello spazio, utilizzando i dati messi a disposizione dalla NASA, l’Agenzia spaziale americana, e dalle agenzie spaziali partner.
Global Organizing Team che collabora con gli organizzatori di eventi locali in tutto il mondo, i Local Lead, per facilitare la partecipazione degli interessati. I progetti migliori potranno essere selezionati per i premi in palio dell’edizione locale – i Local Awards – e come finalisti per i Global Awards.
Per lanciare ufficialmente l’evento, domani alle 10, 30 si terrà una conferenza stampa a Montevergine. Sarà un’occasione per coinvolgere il territorio in un dialogo tra scienza, innovazione e comunità, presso il suggestivo SantuarioA guidare l’organizzazione del NASA Space Apps Challenge – Vatican City sarà il dott. Renato Ciampa, avellinese, CEO del Centro Diagnostico Baronia Srl e nominato Local Lead dell’iniziativa.
La tappa Vatican City aggiunge una vocazione speciale, ispirarsi all’enciclica Laudato si’ e al percorso di ecologia integrale, creando un ponte tra tecnologia, sostenibilità e innovazione. La sfida è quella di mettere alla prova le proprie competenze, collaborazione con un team internazionale e creare soluzioni innovative per il futuro del pianeta. Interverranno insieme al dott. Renato Ciampa, Ilaria Di Gaeta, Mentor Nasa Space Apps Vatican City, il vescovo di Avellino Arturo Aiello, Padre Prem Xalxo della Pontificia Università Gregoriana, l’Abate di Montevergine Riccardo Guariglia.