Intossicazione da funghi, ancora altri due casi in Irpinia. Due coniugi avrebbero consumato alcuni funghi raccolti in un bosco della zona vicino Calabritto, il paese in provincia di Avellino dove vivono. Dopo aver iniziato ad accusare forti malori, hanno fatto partire una chiamata al 118: l’uomo, ex taglialegna e conoscitore di funghi, è stato trovato dai sanitari del 118 intervenuti già privo di conoscenza in casa.Trasportati d’urgenza in ospedale a Oliveto Citra, nella vicina provincia di Salerno. L’uomo è in grave condizioni, mentre meno preoccupanti le condizioni della moglie. Sul caso stanno indagando anche i carabinieri.
Nei giorni scorsi, l’Azienda Sanitaria Locale di Avellino aveva parlato proprio di “prudenza” a raccogliere e mangiare funghi trovati nei boschi, dopo che cinque persone in due settimane erano già finite in ospedale per intossicazioni dovute proprio al consumo di funghi che si erano rivelati velenosi. Il direttore generale dell’ Asl Mario Ferrante aveva anche ricordato che fosse a disposizione, gratuitamente, l’Ispettorato micologico, diretto dalla dottoressa Michelina Prudente, “che assicura la consulenza sulla commestibilità, garantendo il consumo sicuro e gli interventi in caso di sospetta intossicazione da funghi”.