L’Avellino sprofonda. E lo fa stavolta davanti alla propria gente. Al “Partenio- Lombardi” a passare è la Viterbese di Lopez che, dopo aver inflitto al Catanzaro il suo primo ko stagionale, condanna anche i lupi, questi ultimi al secondo stop di fila dopo quello patito lo scorso weekend a Cerignola. Una prestazione orribile quella degli irpini di Rastelli, che soprattutto nel primo tempo non costruiscono nessuna palla gol e dietro ballano in maniera esponenziale. Ecco che quindi la Viterbese passa dopo appena 5′ col destro di Marotta, dove non è irreprensibile Pane ed Auriletto sbaglia la marcatura. Lo stesso Marotta poi al 17′ raddoppia su rigore (concesso per fallo di Moretti ai danni di Mungo). Viterbese che potrebbe anche calare il tris: Pane stavolta salva sullo scatenato Marotta. L’Avellino, col neo entrato Kanoute (in luogo dello spento Trotta) prova a svegliarsi solo nella ripresa, producendo però una sola buona occasione da rete: cross dalla destra proprio dall’ala per Moretti che di testa centra la traversa. Ma è solo un episodio, a cui non fa seguito nulla più. A fine gara esplode la contestazione della Sud che ne ha per tutti: società, ds De Vito e mister Rastelli.
Avellino- Viterbese 0-2
Marcatori: pt 5 ‘ e 17’ (rig.) Marotta.
Avellino (4-3-3): Pane; Rizzo (34’ st Ricciardi), Moretti, Auriletto, Tito (40’ st Gambale); Maisto (25’ st Matera), Casarini, D’Angelo (25’ st Di Gaudio); Trotta (1’ st Kanoute), Marconi, Russo. A disp. Pizzella, Mele, Perrone, Benedetti, Garetto, Mazzocco, Tounkara. All: Rastelli.
Viterbese (3-5-2): Bisogno; Riggio, Ricci, Monteagudo; Pavlev (1’ st Rodio, 18’ st Nesta), Mungo (34’ st Barillà), Megelaitis, Mastropietro (18’ st Mbaye), Devetak; Marotta (26’ st Polidori), Jallow. A disp. Dekic, Chicarella, Ingegneri, Rabiu, Semenzato, D’Uffizi, Aromatario. All: Lopez.
Arbitro: Madonia di Palermo.
Assistenti: Lencioni di Lucca e Lipari di Brescia.
Quarto uomo: Turrini di Firenze.
Note: Al 14’ del secondo tempo, ammonito Rastelli per proteste.