Il commissario straordinario del Comune di Avellino Giuliana Perrotta ha varato gli indirizzi per organizzare della manifestazione ‘Natale ad Avellino 2025’. La copertura economica – si evidenzia nella delibera commissariale – dovrà essere assicurata esclusivamente mediante fonti di finanziamento esterne, appositamente acquisite e senza alcun aggravio per l’Ente”. Il tutto, quindi, sempre nell’alveo della spending review avviata all’indomani della caduta della sindaca Laura Nargi e dell’insediamento del commissario (il 17 luglio scorso).
Del ‘Natale 2025’ se ne occuperanno dirigenti e funzionari dei Settori Politiche Europee, Cultura e Turismo, del Suap, della Polizia Municipale e del Patrimonio, “per gli adempimenti di competenza”. A loro la commissaria ha distribuito i vari compiti per arrivare ad un “programma unitario di eventi e attività capace di coinvolgere l’intero tessuto urbano”.
Ecco, nel dettaglio, quali sono gli indirizzi in base ai quali gli uffici comunali si dovranno muovere. Si tratta di cinque linee guida:
1) fornire la città di allestimenti luminosi, cercando di valorizzare più aree con un progetto organico di luminarie artistiche e installazioni luminose, pensate per creare un’atmosfera natalizia;
2) organizzare attività culturali di differenti tipologie, coinvolgendo risorse del territorio, sia con eventi diffusi nei quartieri e nelle piazze principali (Piazza Libertà, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Amendola, Villa Comunale, etc), con concerti, spettacoli teatrali, laboratori per bambini, animazione di strada e attività per famiglie, che con un ciclo di eventi culturali (mostre, cineforum, rassegne musicali e teatrali) ospitati presso l’Eliseo, il Teatro Gesualdo, Villa Amendola od altre strutture;
3) organizzare attività relative al patrimonio culturale della città, riprendendo e potenziando le attività turistico-culturali attraverso aperture straordinarie di siti cittadini, visite guidate tematiche e percorsi enogastronomici correlati;
4) coinvolgere privati nella organizzazione di allestimenti/eventi (es. tradizionale Mercatino di Natale in Piazza della Libertà, con chalet dedicati ai prodotti tipici, artigianato e specialità gastronomiche locali e nazionali), da selezionare tramite Avviso Pubblico, per la gestione del Mercatino e di attività collaterali, mettendo a disposizione le 25 casette di proprietà dell’Ente e il patrocinio con relativo uso del suolo pubblico secondo i vigenti regolamenti;
5) garantire la diffusione promozionale degli eventi con misure agevolative e l’utilizzo dei canali istituzionali.