Legambiente rilancia sui pericoli legati all’impianto di irrigazione delle aiuole di viale Italia per gli alberi monumentali, dopo la risposta del Ministero delle politiche agricole che accoglie appieno le loro obiezioni- “Al rischio fitosanitario che potrebbe essere causato dalla diffusione del cancro colorato durante i lavori di rifacimento delle aiuole di viale Italia si affianca – spiega Antonio Dello Iaco di Legambiente – quello legato al maxi impianto di irrigazione che coinvolgerà il viale alberato. Consultando la piantina dell’impianto di irrigazione, si evince che le condotte partiranno dal Rubilli. I tubi dovrebbero passare proprio al centro, tra i due pini monumentali della struttura. Si tratta, tuttavia, di alberi che sono tutelati, eche non possiamo rischiare di perdere, come è stato fatto per la Sequoia Monumentale e per il platano della Villa Comunale. Mentre altissimo è il pericolo di danneggiare le radici dei pini, che sono anche in superficie, è incalcolabile. Ecco perchè abbiamo presentato le nostre osservazioni al Ministero delle Politiche agricole, a Regione e Comune”. Dello Iaco spiega come il Ministero abbia avallato i loro dubbi. “Il Ministero ricorda che si tratta di interventi incisivi relativi a manufatti all’interno dell’area di protezione dell’albero e secondo la legge del 2013 è necessaria un’autorizzazione del Comune, previo parere obbligatorio del Ministero delle Politiche agricole, un parere che fino ad oggi manca. Ecco perchè chiediamo chiarimenti al Comune di Avellino anche per confrontarci su come modificare il progetto e deviare il sistema di irrigazione”