“Abbiamo deciso di abbandonare l’Aula e non votare il Defr perché il governo regionale, con la scusa maldestra e goffa di rispettare le scadenze, di fatto ha azzerato i tempi di discussione e di esame del documento. Tutto questo dimostra ancora una volta la scarsa, se non nulla, considerazione che la maggioranza ha per questo importante momento di confronto sulle future politiche che impegneranno la Regione nei prossimi tre anni. Prendiamo atto che questa amministrazione non solo impedisce un confronto costruttivo con le minoranze ma, cosa più grave, si sottrae al suo dovere principale, ovvero quello di cercare nel dialogo la via per stimolare la crescita e migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini”. Dichiarano i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano e Vincenzo Ciampi