“Ci abbiamo creduto sin dall’inizio, quando abbiamo preso in mano questo dossier realizzando una svolta tanto auspicata dai lavoratori”. Così questa mattina il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso in visita allo stabilimento di Menarini Spa (ex Industria Italiana Autobus) a Flumeri.
“Abbiamo condotto in porto – ha spiegato – questa operazione consentendo la cessione ad un grande attore industriale che ha un piano di rilancio, e non soltanto per lo stabilimento e i lavoratori ma per l’Italia che avrà un’azienda che produce bus, e bus elettrici per un mercato italiano ed internazionale”.
Ha poi sottolineato che sul tavolo ci sono “tanti dossier nella piena convinzione che l’Italia possa rafforzare il suo ruolo nell’industria e nella manifattura europea”.
“In questa fabbrica ho trovato lavoratori sereni per il loro futuro e c’è la prospettiva di assumerne altri, a breve, in questa azione di rilancio industriale”, ha osservato il ministro che ha aggiunto che il governo è impegnato nella crescita dell’intero comprensorio, anche con la realizzazione di altre strutture.
A margine dell’incontro Urso ha discusso anche del caso Stellantis: “Siamo riusciti, dopo un confronto molto, come dire, franco, determinato, ad avere un piano Italia per il mantenimento di tutti gli stabilimenti italiani dei livelli occupazionali anche con il ricambio generazionale con investimenti di oltre 2 miliardi di euro nel 2025 con garanzie per l’indotto pari ad almeno 6 miliardi di euro quest’anno e altrettanto significativi per gli anni successivi. Quello che avrebbe dovuto fare il Governo che c’era quando fu creata Stellantis”.