La giunta del Comune di Avellino, su proposta dell’assessore all’Ambiente Giuseppe Negrone, ha dato il via libera ad un progetto da 1,2 milioni di euro per i “lavori di sistemazione idraulica e ambientale del torrente Fenestrelle nel tratto a ridosso del Parco Urbano Manganelli” (e cioé del Parco pubblico Santo Spirito). Si tratta di un progetto che era stato già ammesso a finanziamento nell’ambito di un più ampio progetto dell’Autorità di Bacino dell’Appennino Meridionale, ma i cui tempi di attuazione si stanno dimostrando troppo lunghi: vista l’urgenza degli interventi di ‘regimazione del torrente’, all’unanimità, la giunta presieduta dalla sindaca Laura Nargi ha deciso di procedere in maniera autonoma.
“INTERVENTI IMPROCRASTINABILI”
“Nelle more della concreta attuazione del più esteso intervento di competenza dell’Autorità Distrettuale dell’Appennino Meridionale, l’amministrazione comunale ha ritenuto necessario e improcrastinabile provvedere direttamente e con proprio finanziamento alla materiale esecuzione degli interventi in sinistra e destra idraulica a ridosso del Parco Urbano Santo Spirito, ricalcando fedelmente il cosiddetto ‘lotto intervento 4’ previsto nel progetto definitivo complessivo e dotato dei relativi pareri, inclusa la Valutazione ambientale”.
CONTINUA EROSIONE DELLA SPONDA SINISTRA

L’urgenza è così motivata: “L’area a ridosso del Parco Urbano Santo Spirito è soggetta da tempo a continui dilavamenti ed erosione, con particolare riguardo della sponda in sinistra idraulica”. Tant’è che nella stessa delibera si sottolinea che “questa Amministrazione fa presente che al fine della messa in sicurezza dell’area è stato eseguito in sinistra idraulica un tratto di gabbioni della lunghezza di circa 54 metri lineari. Appare necessario proseguire l’intervento, sempre a ridosso del Parco Santo Spirito, mediante l’esecuzione di gabbionate. Il tutto al fine di eliminare concreti pericoli per la pubblica e privata incolumità, nonché provvedere alla protezione della sponda sinistra che, proprio a ridosso del Parco pubblico, appare allo stato notevolmente erosa”.
VIA LIBERA ALLA REDAZIONE DEL BANDO PER L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI
Con queste premesse è stato quindi già redatto dagli uffici tecnici comunali, su richiesta e indicazione del dirigente del settore Ambiente e Lavori Pubblici Luigi Maria Cicalese, un ‘progetto stralcio’ che ricalca quello finanziato dall’Autorità distrettuale, dell’importo complessivo di 1 milione e 200mila euro. Con il sì della giunta è stato quindi ora approvato il progetto di fattibilità tecnico economica, che verrà ora aggiunto anche al Piano triennale delle opere pubbliche 2025-2027. Prossimo step: pubblicazione del bando e selezione dell’operatore economico che realizzerà materialmente l’intervento.