“La vera sconfitta per il Mezzogiorno è la fuga dei giovani. Secondo il Cnel, dal 2011 al 2024 hanno lasciato la Campania 196 mila ragazze e ragazzi tra i 18 e i 34 anni. Un esodo enorme, costato 59 miliardi di euro di capitale umano. Nel solo biennio 2022-24 sono emigrati altri 44 mila giovani, in gran parte laureati, soprattutto donne. È la nostra meglio gioventù che se ne va: competenze, energie, futuro. E mentre tutto questo accade, la destra vuole l’autonomia differenziata, che aumenterebbe i divari e toglierebbe al Sud proprio quegli strumenti necessari per trattenere i giovani e renderlo competitivo. Noi dobbiamo fare l’opposto: investire, creare opportunità, costruire lavoro di qualità. E capire che il vero tema oggi non è solo l’immigrazione, ma l’emigrazione dei nostri ragazzi, che svuota il Sud e impoverisce l’intero Paese. Se va via la meglio gioventù, non resta nulla. Il Mezzogiorno deve essere messo in condizione di crescere, non abbandonato. La questione meridionale è la grande questione nazionale di ieri, oggi e domani”. Così Sandro Ruotolo, componente della segreteria nazionale Pd ed europarlamentare



