Mirabella Eclano- Una evasione pari a oltre 4 milioni di euro: la denuncia è del gruppo di opposizione consiliare Rinascita eclanese, guidata da Antonio Sirignano. In una nota i consiglieri comunali di Rinascita eclanese affermano: «Abbiamo portato avanti con determinazione una attenta verifica per accertare che l’Amministrazione assicuri il rispetto degli obblighi tributi da parte di tutti, senza eccezioni. I nostri controlli hanno riscontrato un’evasione fiscale di oltre 4 milioni di euro, ma l’Amministrazione ne ha recuperato poco più di 1». Questo sarebbe un dato ritenuto allarmante e che solleva varie domande del gruppo. «Chi sono gli evasori? Perché solo una parte è stata sanzionata? Esistono trattamenti di favore per alcuni? Abbiamo chiesto i dati completi per verificare se ci siano disparità o favoritissima l’amministrazione li ha forniti oscurando le informazioni chiave. Non è possibile, quindi, capire se le operazioni di recupero siano state applicate in maniera equa». E si giunge che esistono forti dubbi perché «le somme più consistenti non compaiono nè tra le somme recuperate nè tra quelle rateizzate». Per i consiglieri di opposizione queste somme sarebbero quelle in grado di fare la differenza in termini di servizi al cittadino.
In conclusione il gruppo ricorda di aver coinvolto i responsabili di settore e di aver presentato ricorso al Difensore Civico della Regione Campania il quale, però, ha lo ha respinto. «Ma non ci fermeremo. Se non ci sono irregolarità l’Amministrazione non dovrebbe temere la trasparenza. Noi – conclude la nota – non molleremo, i soldi degli onesti meritano giustizia».
Un nuovo capitolo si sta scrivendo nella cronaca della contestazione degli oppositori alla maggioranza del sindaco Giancarlo Ruggiero.