Un grandissimo risultato, il 48,30%, che non è bastato però ad imporsi al primo turno. Salvatore Antonio Carratù, già sindaco per due volte di Montoro Inferiore, quest’anno ha deciso di candidarsi alla poltrona di primo cittadino di Montoro unita ed è risultato il più eletto rispetto agli altri due candidati a sindaco Girolamo Giaquinto (uscente, fermatosi al 30,62%) e Mimmo Torello (new entry, per lui 21,07%). Sarà quindi il ballottaggio (in programma domenica 23 e lunedì 24 giugno) a decidere chi tra Carratù e Giaquinto sarà il nuovo sindaco. Carratù il giorno dopo si dice soddisfatto del risultato ottenuto: “E’ chiaro che c’è un pochino di rammarico per non aver vinto al primo turno perchè mancava davvero poco per raggiungere la soglia del “50%+1″, ma per le tre liste che supportavano la mia candidatura è stato un successo dappertutto, quasi in tutte le sezioni, e di questo ne sono felicissimo. Ringrazio tutti i montoresi che mi hanno dato fiducia e tutti coloro i quali mi hanno supportato, sia i candidati che i collaboratori. E’ una bellissima avventura, che continueremo in queste due settimane che ci separano dal ballottaggio”. Ancora Carratù sullo spoglio: “E’ andato molto a rilento, si pensi che siamo stati l’ultimo paese a chiudere lo scrutinio alle 5 stamattina con tanti ritardi in diverse sezioni”. Chiusura sul ballottaggio: “Andiamo avanti nella direzione tracciata in campagna elettorale. Apparentamenti? Presto per stabilirlo…””.
