E’ morta questa mattina Domenica Rosa Cutolo, meglio nota come Rosetta. Sorella maggiore del camorrista Raffaele Cutolo e di Pasquale Cutolo, è considerata l’esponente principale della Nuova Camorra Organizzata poiché, nel corso delle lunghe detenzioni del fratello, ha diretto il clan gestendone gli introiti.
Era nata nel 1937 ad Ottaviano.
Imputata in diversi processi, il 12 settembre 1981 – come ricostruisce Wikipedia, scampò all’arresto quando la polizia fece irruzione nel castello mediceo di Ottaviano al termine di un vertice della camorra. Con Rosetta Cutolo, infatti, c’era tutto lo stato maggiore della NCO (Nuova Camorra Organizzata) ed un esponente della DC di Ottaviano. La polizia sequestrò una grande quantità di documenti e le mappe che dividevano l’area napoletana nelle zone di influenza controllate dal clan.
Da quel momento, Rosetta cominciò una lunga latitanza con l’aiuto di don Giuseppe Romano, sacerdote confessore della famiglia e di altri membri della NCO. Più volte è sfuggita alla cattura, come nel 1990 quando scappò da un convento poco prima di un blitz dei carabinieri. L’8 febbraio 1993, dopo alcune trattative che impegnarono anche i servizi segreti, si costituì per scontare 9 anni e 7 mesi per associazione mafiosa. In realtà, dopo sei anni è tornata ad Ottaviano, dove ha vissuto fino alla sua morte[
I funerali, fissati per domenica 15 ottobre, saranno in forma privata. Lo ha stabilito il questore di Napoli, Maurizio Agricola, per motivi di ordine pubblico.