Sarà presentato mercoledì 28 maggio all’Università “Federico II” di Napoli, nell’ambito del seminario di studi promosso dal docente di Storia e critica del cinema Massimiliano Gaudiosi e curato dalla docente dell’Università di Charleston Giovanna De Luca, il volume “Napoli Calibro 35 mm”, realizzato da un gruppo di validi storici e critici di cinema di tutta Italia e curato da due studiosi di cinema avellinesi, Paolo Spagnuolo e Paolo Speranza, con la prefazione di Steve Della Casa, critico cinematografico e direttore della Cineteca Nazionale. Il libro è un percorso cronologico, che si incrocia con quello tematico, articolato sull’analisi di 20 film-chiave, affidati ad altrettanti autori. Quattro le interviste più ampie e specifiche: ai registi Agostino Ferrente, Fabio Massimo Tarantini, ii Manetti Bros e allo sceneggiatore Maurizio Braucci. Venti i registi raccontati, con un film a testa ma con inevitabili, e spesso necessari, riferimenti alla loro filmografia. Ad esempio: per i Manetti Bros è stato
scelto Song ‘a Napule ma il saggio comprende anche Ammore e malavita. Il libro contiene un ricco apparato iconografico, soprattutto per i film degli anni Cinquanta e Sessanta: foto di scena, brochure, cineromanzi, rarissimi manifesti o materiali stranieri: ad esempio, le foto originali di Napoli violenta, le fotobuste della versione americana di Processo alla città, le foto delle edizioni francese e tedesca di Lo sgarro, foto di scena di La sfida, le rare brochure di Operazione San Gennaro e Il re di Poggioreale. Il volume approda, infine, domenica 8 giugno alla serata finale del Festival del Giallo, in un evento presentato da Luigi Barletta, docente all’Accademia di Belle arti di Napoli, e dallo storico di cinema e teatro Antonio Tedesco.
scelto Song ‘a Napule ma il saggio comprende anche Ammore e malavita. Il libro contiene un ricco apparato iconografico, soprattutto per i film degli anni Cinquanta e Sessanta: foto di scena, brochure, cineromanzi, rarissimi manifesti o materiali stranieri: ad esempio, le foto originali di Napoli violenta, le fotobuste della versione americana di Processo alla città, le foto delle edizioni francese e tedesca di Lo sgarro, foto di scena di La sfida, le rare brochure di Operazione San Gennaro e Il re di Poggioreale. Il volume approda, infine, domenica 8 giugno alla serata finale del Festival del Giallo, in un evento presentato da Luigi Barletta, docente all’Accademia di Belle arti di Napoli, e dallo storico di cinema e teatro Antonio Tedesco.