Il piglio è decisionista, non sarà solo una gestione amministrativa dell’ordinario: la commissaria prefettizia Giuliana Perrotta si è presentata questa mattina al Comune di Avellino rispondendo innanzitutto a chi, nei giorni scorsi, aveva denunciato il rischio che ora si potessero arenare tutti i progetti in corso d’opera. “Vi invito a leggere la mia storia personale, quello che ho fatto e che cosa sono riuscita a realizzare nelle mie gestioni commissariali. Non sono un tipo attendista, sono qui per venire incontro alle esigenze di una comunità nell’attesa dell’insediamento degli organi ordinari. Faremo il nostro dovere”. Perrotta guiderà il Comune insieme ad una triade commissariale, composta da funzionari apicali della prefettura di Avellino: Elisabetta De Felice, Vincenzo Iannuzzi e Onofrio Vito Padovano.
La dottoressa Perrotta è arrivata a Palazzo di Città questa mattina alle 12, e dopo un veloce scambio di saluti con la sindaca uscente Laura Nargi e con il segretario generale dell’Ente Maria Luisa Dovetto, si è presentata alla stampa: “Vi prego di non chiamarmi eccellenza” ha voluto chiarire prima di tutto. E poi ha svelato che insieme a lei ci sarà una squadra importante di sub commissari: “Con me ci sono due dei tre sub commissari che mi aiuteranno in questa impresa. In particolare Iannuzzi, già Segretario Generale, è un esperto in materie economiche finanziarie e in materia di dissesti”. Ecco il primo punto dolente: con la bocciatura in Assise del Rendiconto 2024 c’è ancora il rischio di una eventuale dichiarazione di dissesto: “Fortunatamente – ha però detto Perrotta – la questione del riequilibrio di bilancio è stata già avviata, quindi c’è una strada maestra da seguire”.
PROBLEMI CONCRETI? MI PARE CE NE SIANO TANTI… SEGNALE IMPORTANTE LA PRESENZA DEI VERTICI DELLA PREFETTURA DI AVELLINO
“Ho preso visione delle principali problematiche, anche attraverso i mass media: ora apriremo i vari dossier e faremo il possibile. Voglio salutare tutti gli abitanti di Avellino e assicurare il nostro massimo impegno. Parto sempre dai problemi concreti e qui mi pare ce ne siano tanti. Inizieremo da quelli più urgenti. Noi daremo il nostro massimo impegno a favore della collettività di Avellino. D’altra parte la presenza anche dei vertici dirigenziali della prefettura è un segnale molto importante: si vuole veramente dare grande importanza a questa fase intermedia di gestione, che comunque è cruciale proprio perché è stato avviato un processo di riequilibrio dei conti. E poi ci sono una serie di tematiche, dallo sport al Centro per gli autistici, e tutta una serie di cose che cercheremo di affrontare”.
LO STADIO
E’ in programma un incontro con l’Us Avellino? “Certamente incontrerò tutti i portatori di interessi importanti per questa comunità, tra cui c’è anche lo sport e sicuramente anche altri”.
L’ESTATE AVELLINESE E L’ALZATA DEL PANNETTO
Su cosa potrà offrire il Comune di Avellino in termini di intrattenimento ed eventi estivi è ancora presto per dirlo, proprio a causa dei problemi di cassa: “Fatemi rendere conto di cosa c’è in ballo. Intanto spero di poter partecipare all’importante manifestazione religiosa dell’alzata del pannetto. In questi giorni saluterò le principali autorità e quindi anche il Vescovo, la magistratura… e poi ne riparleremo”.
L’ESPERIENZA COMMISSARIALE PRECEDENTE
“Sono reduce dalla gestione di Taranto, che si è conclusa di recente, una gestione di soli cinque mesi, brevissima, nei quali pensavo di poter fare veramente molto poco e invece siamo riusciti ad avere importanti risultati. Spero che anche qui riusciremo a fare lo stesso”.
IL PASSAGGIO DI CONSEGNE
“La sindaca Nargi è passata a salutarmi e in settimana prossima faremo il passaggio di cassa, compatibilmente con le esigenze della banca”.
COMUNE PARTE CIVILE NELL’EVENTUALE PROCESSO DOLCE VITA
“Se ci costituiremo parte civile nell’eventuale processo Dolce Vita? Vedremo anche questo. Leggeremo le carte e poi decideremo”.